Akira (アキラ Akira) è un manga di genere cyberpunk realizzato da Katsuhiro Otomo. Nel 1988 lo stesso Otomo ne ha tratto l'omonimo film.
Il manga si svolge in un arco di tempo notevolmente più ampio rispetto al film e coinvolge un maggior numero di personaggi e storie secondarie in oltre 2000 pagine. Attraverso la grandezza dell'opera, Otomo sviluppa temi come l'isolamento sociale, la corruzione e il potere.
È stato pubblicato per la prima volta in Giappone su Young Magazine a puntate a partire dal 1982 per concludersi nel luglio del 1990. Successivamente è stato raccolto in sei volumi dalla casa editrice Kodansha.
Trama[]
Ambientato in un futuro post terza guerra mondiale dove bande di motociclisti si sfidano tra gli aggrovigliati palazzi di Neo-Tokyo, il manga segue le vicende di Kaneda, leader di una banda di teppisti, e di Tetsuo, il più giovane del gruppo. Dopo un incidente e l'apparizione di uno strano bambino-vecchio, Tetsuo sparisce e Kaneda si ritrova ad indagare sulla sua scomparsa tra servizi segreti, gruppi di ribelli, centri di ricerche top secret ed un misterioso Akira. La vicenda è inquietante, delirante, apocalittica, con un crescendo sempre più esasperato sia dal punto di vista emozionale che della narrazione stessa.
Curiosità[]
La serie ha vinto moltissimi riconoscimenti, compreso il premio Kodansha Manga Award nel 1984 per il migliore manga.