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Akira Fudo (不動 明 Fudō Akira) è il protagonista del popolare manga e anime Devilman. È un adolescente descritto nel manga come un ragazzo un po' vigliacco, ma in fondo dotato di grande bontà e coraggio, qualità che faranno di lui il prescelto dall'amico Ryo Asuka per trasformarsi in Devilman e contrastare così l'invasione dei demoni, decisi a sterminare il genere umano per riconquistare il dominio della Terra. Il suo carattere, inizialmente piuttosto timido, pauroso e cauto subirà una radicale trasformazione dopo la fusione con il demone Amon e la trasformazione in Devilman, divenendo più sicuro di sé, aggressivo, scontroso e dispettoso.
Storia[]
La nascita di Devilman[]
Akira vive a Tokyo con la famiglia Makimura, poiché i suoi genitori sono in viaggio per lavoro in Europa (in una tavola inedita si scopriranno essere morti come avviene nel primo OAV). È innamorato di Miki Makimura, la figlia dei Makimura sua coetanea, ma lei tende a considerarlo più come un amico, ed anzi in alcune occasioni lo prende in giro amichevolmente, rammentandogli episodi della sua infanzia piuttosto imbarazzanti. Un giorno, tornando a casa assieme a Miki dal liceo, i due vengono presi di mira da un gruppetto di bulli capeggiati da un certo Dosuroku che prima si limitano a prenderli in giro e in seguito alla pepata reazione di Miki, cercano di picchiarli. Ed è a questo punto che entra in scena il misterioso Ryo Asuka, un amico di Akira, che gira armato di un fucile da caccia e con una patente falsa. Questi spara con il fucile facendo fuggire Dosuroku e i suoi amici, dopodiché intima ad Akira di seguirlo. Akira lo segue quasi senza fare storie e i due, saliti in macchina si avviano alla villa di Ryo. Apprendiamo, durante il viaggio che Ryo ha un padre che si è suicidato cospargendosi di benzina e dandosi fuoco, e che ha lasciato al figlio "un'eredità spaventosa" che Ryo chiede all'amico di condividere con lui. Giunti a casa di Ryo, il ragazzo mostra ad Akira un'orribile maschera di pietra dall'aspetto demoniaco che il padre aveva rinvenuto in Sudamerica. Ryo spiega ad Akira che tale reperto risale ad un'epoca remotissima, antecedente all'Era Glaciale, e che non è opera degli esseri umani, non essendo all'epoca ancora comparsi, bensì di una razza antichissima, che ha abitato il pianeta Terra prima dell'uomo: i demoni. Ryo rivela inoltre all'amico che la maschera ha poteri particolari che permettono a chi la indossa di vedere scene di quel passato lontano, e costringe Akira, scettico e spaventato ad indossarla. Akira così vede i demoni, coloro che hanno abitato il pianeta contemporaneamente ai dinosauri, che essi hanno sterminato: i demoni inizialmente avevano sembianze umane, ma spinti dalla lotta per la sopravvivenza avevano sviluppato la capacità di fondere il proprio corpo con quello di altri esseri viventi, mutando così in esseri mostruosi dal potere e dall'aspetto spaventosi. Per il ragazzo lo shock è indicibile. Ryo spiega che questi esseri non si sono affatto estinti con l'avvento dell'Era Glaciale, bensì sono andati in letargo, per poi risvegliarsi in epoca contemporanea. Dal diario del padre Ryo aveva appreso che il padre si era fuso con una di queste creature, dalla quale aveva appreso che i demoni si stavano preparando a invadere la Terra e a sterminare il genere umano. In seguito suo padre era stato costretto a uccidersi, in quanto l'animo malvagio del demone stava per prendere il sopravvento(aveva difatti cercato di accoltellare Ryo mentre dormiva). Dopo queste spiegazioni, Ryo riaccompagna Akira a casa, ma durante il tragitto i due vengono attaccati da un gruppo di demoni, e sono costretti a fare dietro-front e rientrare in casa di Ryo. I due si rifugiano in una camera blindata, nella quale Ryo comunica ad Akira che è nascosta l'eredità del padre, e qui spiega all'atterrito amico che l'unico modo per combattere i demoni e acquisirne i poteri fondendosi con uno di loro. Lui ha scelto Akira perché il suo cuore è puro e onesto, e quindi sarà capace di dominare lo spirito malvagio del demone che si fonderà con lui(un uomo malvagio a differenza di un uomo buono rimarrebbe subito soggiogato dalla malvagità del demone). Akira non può fare altro che dire addio per sempre alla sua umanità, e accetta l'eredità di Ryo. Ryo quindi lo conduce in una stanza dove un gran numero di hippies stanno celebrando un sabba a base di musica heavy metal, alcol e droga e spiega all'amico che per fondersi con un demone è necessario perdere la ragione e allentare ogni freno inibitorio (i demoni sono infatti istinto allo stato puro, e la fusione non riuscirebbe se la persona in questione fosse pienamente cosciente), spiegando all'amico che non saranno solo loro a trasformarsi in demoni, ma anche gli avventori, e che loro saranno i loro primi avversari. Così Ryo spinge Akira a unirsi alla festa, ballando e facendo uso di alcol e droga. All'improvviso Ryo aggredisce gli avventori con un coccio di bottiglia, poiché per evocare i demoni è necessario versare sangue, e viene così pestato brutalmente dagli hippies, che se la prendono anche con Akira, intervenuto per aiutare l'amico. In quel momento mentre il sangue e la violenza saturano la stanza, i Demoni irrompono nel locale teletrasportandosi nei corpi degli avventori e tramutandoli in mostri. Akira e Ryo però sono tra i pochi che non si trasformano, ed Akira viene aggredito da un demone. In preda al panico comincia a scappare e la sua razionalità si azzera, cosicché finisce anch'egli per fondersi con un demone, che si rivelerà essere il più potente dei demoni: Amon. Akira si trasforma così in Devilman, potentissimo essere metà uomo e metà diavolo e in poco tempo stermina tutti i demoni presenti nella sala. In seguito alla lotta però Ryo rimane gravemente ferito, e Akira lo supplica in lacrime di non morire e di non lasciarlo da solo in quell'inferno.
Silen e Jinmen[]
Nei giorni a venire Akira, in seguito alla fusione con Amon, cambia radicalmente di carattere, divenendo più aggressivo e sfacciato oltre che molto più forte fisicamente(stenderà con una mano sola i teppisti che solo poco tempo prima avevano minacciato lui e Miki) e Miki inizia ad interessarsi a lui, attratta da questo suo "lato oscuro". La fusione con Amon però è ormai nota ai demoni, che subito si accingono ad inviare i loro emissari per eliminare quello che ritengono un traditore. Il primo terribile avversario che Akira deve affrontare è la sanguinaria arpia Silen (detta anche Sirene) una dei più forti ed orgogliosi componenti della stirpe dei demoni la quale, un tempo amante di Amon, è fermamente decisa ad affrontare Devilman prendendo tale scontro come una questione personale. Così dopo averlo prima distratto aizzandogli contro i suoi scagnozzi(i demoni Agwel e Ghelmer), l'arpia cattura Akira e riesce quasi ad ucciderlo, ma l'intervento di Ryo offre al ragazzo la possibilità di trasformarsi in Devilman e combattere ad armi pari con Silen. Al termine di un brutale scontro, Silen rimane gravemente ferita, ma grazie all'intervento di Kaim, demone innamorato di lei, che si sacrifica per darle la forza di combattere ancora, riesce a battere Devilman senza ucciderlo, in quanto la demoniessa morirà subito dopo in seguito alle ferite riportate in battaglia. Al termine di questo scontro Akira arriverà a pensare di non aver mai incontrato un demone bello e maestoso come Silen. Dopo una parentesi in cui Akira affronta un altro demone, il Generale Zan (Il quale, grazie alla capacità di esercitare il suo potere sui ragni, possiede l'intera scolaresca del liceo di Akira), Devilman deve vedersela con un altro crudelissimo demone, Jinmen, mostro simile ad una tartaruga in grado di farsi spuntare sul guscio i volti delle sue vittime, che lo sfida dopo aver ucciso la piccola Sachiko, una bambina vicina di casa di Devilman. Nonostante questo nuovo avversario non sia certo al livello di Silen, Devilman non può combatterlo liberamente, essendo le sue vittime prigioniere nel suo guscio ancora vive e vegete, ed è costretto, per ucciderlo, a uccidere anche loro. Questo atto comporterà un grandissimo dolore in Akira, che è costretto ad uccidere anche la piccola Sachiko.
L'attacco dei demoni e la morte di Miki[]
In seguito a questi avvenimenti, i demoni decidono di passare all'azione contro il genere umano: quindi dopo la fase denominata "fusione indiscriminata" (i demoni cominciano a fondersi con chiunque capiti loro a tiro, allo scopo di spaventare gli uomini) il Re Demone Zenon (o Xenon) annuncia al mondo intero l'esistenza dei demoni e comunica al genere umano che presto tutti saranno sterminati: ed è allora che i demoni si scagliano su tutto il pianeta distruggendo tutto ciò che gli capita a tiro ed uccidendo migliaia di persone. Akira tenterà di combattere ma verrà soggiogato dai poteri di Psychogenie, demoniessa dagli incredibili poteri mentali, e misteriosamente risparmiato a quanto pare per ordine di Satana, l'essere supremo che sovrasta e comanda tutti i demoni, Zenon compreso. Dopo questo attacco i demoni si ritirano, lasciando che il genere umano, ormai a conoscenza della loro esistenza e delle loro capacita, fuori di sé dal terrore e dominati dal sospetto verso il prossimo, si distrugga con le sue stesse mani. Per contrastare i demoni viene creato un corpo speciale, le Truppe Anti-Demoni, soldati attrezzati con armi e protezioni supertecnologiche in grado di tenere perfettamente testa ai demoni. Sfortunatamente il dubbio porterà gli uomini a credere che ogni uomo possa trasformarsi in un demone seguendo determinate condizioni (ipotesi alimentata dalle tesi del dott. Rainuma, scienziato che studia i demoni e le loro capacità sin dalla loro comparsa) al che in tutto il mondo si scatena una vera e propria caccia alle streghe. Nel frattempo Akira raduna tutti coloro che in seguito alla fusione indiscriminata sono riusciti a soggiogare l'animo malvagio del demone diventando dei devilman ma finisce per diventare egli stesso un bersaglio per i Caccia-Demoni dopo che Ryo ha rivelato al mondo intero la vera identità di Akira, mostrando un filmato in cui il ragazzo si fonde con Amon. Il padre di Miki, convinto della sua innocenza lo aiuta a scappare, pagando a caro prezzo questo gesto: lui e sua moglie vengono deportati nella sede dei Corpi Anti-Demoni. Akira chiede spiegazioni a Ryo per il suo tradimento, e scopre così la terribile verità: Ryo non è altri che Satana, il re dei demoni il quale, innamorato di Akira, lo aveva fatto unire ad Amon non per proteggere il genere umano, bensì per fare in modo che potesse sopravvivere nel mondo dei Demoni. In seguito Akira viene a sapere dell'arresto dei genitori di Miki e prende così una drammatica decisione: di attaccare la sede dei Corpi Anti-Demoni, che attualmente si stanno rivelando più pericolosi dei demoni stessi. Purtroppo il ragazzo non riesce a salvare i genitori di Miki, morti in seguito ad indicibili torture come tanti altri innocenti sospettati di essere dei demoni, e comprende che il genere umano, divenuto in seguito alla paura, selvaggio e spietato come e più dei demoni stessi non merita più di essere salvato, ma comprende anche che gli rimane qualcuno per cui combattere: Miki. Finché ci sarà lei, lui continuerà a combattere. Akira corre così da lei, ma lo attende una spaventosa realtà: Miki e suo fratello Tare sono stati massacrati da una folla impazzita che li credeva dei demoni. In preda ad una rabbia cieca, Akira si trasforma e investe gli assassini con un vortice di fiamme, dopodiché piange sulla testa mozzata di Miki, riflettendo che ormai non gli rimane più nulla...a parte Satana, al quale il ragazzo giura eterna vendetta. Dopo questi eventi passano vent'anni, in cui il genere umano si estingue completamente mentre Akira è riuscito a radunare un immenso esercito di devilmen che fronteggerà l'armata dei demoni su quel che rimane della Cina come campo di battaglia, dando origine all'Apocalisse. Al termine dell'epico scontro, sia i devilmen che i demoni sono completamente estinti, e sulla Terra sono rimasti solo Akira e Satana. Akira, squarciato in due parti da Satana, spira guardando la Luna, mentre Satana, pentito di tutto quello che ha fatto gli chiede perdono e piange sul suo corpo senza vita.
Devil Lady[]
Akira compare verso la metà della serie Devil Lady. È relegato all'Inferno assieme ai suoi alleati e ai suoi nemici, ed aiuta Jun Fudo, precipitata nell'Inferno ad attraversare i vari strati della dimensione per fare ritorno sulla Terra. Nel corso del viaggio, Akira fronteggerà il feroce Vlava, così come pure i vecchi nemici Jinmen e Silen, e possiederà Jun, divenendone l'amante. Continuerà a vegliare sulla ragazza in forma di puro spirito, affidandole il compito di trovare e sconfiggere Satana, e l'aiuterà a combattere i Demoni e le Devil Beast. Alla fine si reincarnerà nel figlio che Jun ha avuto da Asuka, dopo che quest'ultima si è ritrasformata in un uomo, e quando Jun e Asuka si fonderanno assieme, facendo riapparire Satana, che si era scisso nelle due donne per far tornare Akira sul mondo materiale, si riconcilierà con lui, accettando di combattere al suo fianco contro Dio. Nell'anime di Devil Lady appare anche il personaggio di Takeshi Maki, un devilman disegnato in maniera simile all'Akira dell'anime che porta una maglietta molto simile a differenza dei colori (la maglietta di Akira era gialla con una A Rossa sulla spalla, mentre in quella di Takeshi i colori sono invertiti).
Devilman: Time Travellers[]
In questo ciclo di storie brevi Akira e Ryo viaggiano nel tempo, nel tentativo di impedire ai demoni di cambiare il corso della storia ed evitare così la rovina del genere umano.
Curiosità[]
Akira Fudo, assieme ad altri personaggi di Devilman (tra i quali Silen) compare nel manga Mazinga Z. Appare, nella sua incarnazione televisiva anche nel crossover Dynamic Heroes. È protagonista anche di due crossover con personaggi di altri manga: in Urusei Yatsura & Devilman doujinshi: AFTER 1 del 1990, in cui incontra Lamù, e nel manga hentai Capcom Hentai Doujinshi: CAPCOM VS DYNAMIC del 2000, dove invece è alle prese con i Nightwarriors della serie di videogiochi e manga della Capcom Darkstalkers; in questo crossover appare in versione televisiva, e interagisce soprattutto con la succube Morrigan Aensland. Akira appare anche in un episodio della miniserie degli anni ottanta "Cutie Honey" dello stesso Go Nagai. In questa sede è un ragazzo fortissimo e temibile, ma senza poteri sovrannaturali. Il profilo copre solo il personaggio protagonista del manga originale.
Scheda Tecnica[]
Nome Akira Fudo / Amon
Origine Devilman
Genere Maschio
Classificazione Devilman (unione di umano e demone)
Età Ignota (circa 18 anni per Akira, milioni di anni per Amon)
Poteri e Abilità Super forza, velocità, durabilità, telepatia, mutaforma, teletrasporto, può allungare le sue sopracciglia ed usarle per perforare o afferrare oggetti, manipolazione del fuoco, manipolazione dell'elettricità, può usare raggi di luce dalle mani per bruciare cose, rigenerazione (Bassa), può creare onde d'urto, può sparare colpi di energia, creare campi di forza, resistenza al calore di alto livello, volo
Debolezze Nessuna particolare
Capacità Distruttiva Edificio per feats, possibile maggiore (la battaglia finale tra Devilman e Satana ha devastato e distrutto tutte le terre emerse)
Raggio d'Azione Con gli attacchi di fuoco può raggiungere qualche metro, con la telepatia arriva piuttosto lontano
Velocità Sovrumana+, possibile supersonico
Durabilità Edificio+, possibile maggiore
Forza Almeno Classe 10
Resistenza Molto grande, ha combattuto i demoni per lunghi periodi di tempo ed anche la battaglia finale con Satana
Equipaggiamento Standard Niente
Intelligenza Abile combattente,
Attacchi / Tecniche Particolari
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Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
- Vs Shōtarō Kaneda (Akira) Profilo Shōtarō Kaneda