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Un vero vampiro
Il suo invecchiamento, come per ogni vero vampiro, si è fermato secoli fa ed ha l'aspetto di un giovane uomo fra i 20 e i 30 anni. Ha i capelli corti, trefoli e nerissimi; la frangia, in lieve calo sugli occhi, incornicia il suo volto sul lato. I suoi occhi sono rosso sangue, affusolati come quelli di un gatto e si accendono di rosso quando non indossa gli occhiali. La loro lunghezza varia a seconda dei suoi stati di rilascio da brevi, sino al ginocchio. Il suo solito abbigliamento in stile classico vittoriano è composto principalmente da un abito carbone, stivali in pelle da equitazione, una cravatta rossa annodata a mo' di fiocco e un full-length, cappotto rosso (simile agli spolverini spesso associati ai cowboy) con mantella (all'inizio del manga è stato un full-length trench). Indossa anche un cappello rosso fedora dalla tesa larga e leggermente afflosciata, un paio di occhiali da sole circolari, color arancio, filo-incorniciati con binari di raccordo per occhiali. I guanti hanno cinque sigilli a punta sul dorso, che limitano l'uso personale dei suoi poteri. Ha una vasta gamma di tecniche soprannaturali ed è un pistolero esperto. Essendo un vampiro, possiede la forza necessaria a permettergli di maneggiare le sue due pistole armi particolarmente pesanti e impossibile da maneggiare per un comune essere umano (nel volume 2 del manga e OVA, lo dimostra Walter quando consegna ad Alucard la Jackall). Sembra che il suo abbigliamento faccia parte della sua forma fisica: infatti quando si rigenera, anche il suo abbigliamento si ripara (un esempio è in OVA I in cui Anderson gli taglia entrambe le braccia, ma invece di rigenerare solo le sue braccia anche le sue maniche si ricompongono completamente. Inoltre, quando i ghoul del vampiro a Cheddar hanno perforano sia il suo corpo che l'abbigliamento con i proiettili, Alucard torna allo stesso stato in cui era prima di essere fucilato, come se non fosse successo niente.
Personalità[]
Combatte con ferocia e crudeltà spesso estreme, ma l'istinto di uccidere lo coglie generalmente quando il suo nemico è stato completamente sconfitto e umiliato; tuttavia, sembra essergli rimasto qualche piccolo brandello di umanità: infatti è ancora in grado di versare lacrime. Essenzialmente immortale e invincibile, è anche molto egoista. Si schernisce liberamente e sminuisce i suoi avversari, spesso consentendo loro di infliggergli ferite mortali prima di guarirsi da solo e cancellare poco dopo il suo nemico. Uno dei suoi metodi preferiti è lasciarsi fare a brandelli, per poi semplicemente tornare di nuovo insieme. Si potrebbe dire con precisione che, invece di uccidere i suoi avversari, Alucard li neutralizza. Un esempio si ha nel volume 2 durante il combattimento contro Luke Valentine: quando quest'ultimo guadagna un vantaggio che gli permetterebbe di vincere, Alucard trasforma una parte di se stesso in un Cane Infernale, per poi divorare Luke. Tuttavia, anche con i suoi incredibili poteri, Alucard può essere preso di sorpresa, di solito a causa della sua arroganza. Nell'anime sembra preoccupato di trovare un degno avversario; nel manga, invece, si scopre che vuole trovare un avversario umano che abbia abbastanza forza di volontà da riuscire a distruggerlo. Sotto il suo atteggiamento presuntuoso ed arrogante, Alucard sembra profondamente triste e invidioso degli esseri umani perché possono morire, mentre lui è costretto a camminare sulla Terra per l'eternità. Prova molto rammarico verso la sua decisione di diventare un mostro immortale e ha un grande rispetto per gli esseri umani, che hanno la forza di volontà per sopportare la vecchiaia e la morte. Tutti questi sentimenti sono presenti in vari punti della serie, ad esempio quando Alucard dice alla regina che è "la stessa donna dallo spirito giovane" di cinquanta anni prima e che è veramente bella; s'infuria contro Anderson quando si pugnala al cuore con il chiodo di Elena nel volume 8. Inoltre, di fronte a un Walter vampiro nel capitolo 74, Alucard afferma che il vecchio corpo di Walter era "un trilione di volte più bello" di quello da vampiro. Nonostante questo, non è del tutto contro l'immortalità; piuttosto, crede che sia qualcosa che deve essere guadagnato. Presumibilmente vede la sua trasformazione proprio come una via di fuga. Ha dato felicemente l'immortalità a Seras per via della volontà indomabile e del coraggio. Un altro aspetto importante della personalità di Alucard è il suo rapporto con Dio. Da essere umano era un crociato e, essendo un guerriero, credeva che le parole da sole non fossero sufficienti per attirare l'attenzione di Dio, ma che fosse necessario agire concretamente, convinzione condivisa anche dal suo rivale Alexander Anderson. In accordo con questa convinzione, non ha mai chiesto a Dio dei favori. Divenne famoso per aver punito i malfattori nelle sue terre e all'estero, per aver intrapreso una guerra contro i musulmani e per aver sacrificato le sue truppe e il suo popolo per raggiungere i suoi obiettivi. Credeva che, se lui e i suoi uomini avessero compiuto un grande sforzo e avessero sacrificato abbastanza, Dio stesso sarebbe intervenuto: quando perse la guerra e fu catturato dai turchi, però, si rese conto di aver fallito. Sentendosi abbandonato da Dio, ha abbandonato Dio a sua volta. In un momento di disperazione profonda ha bevuto il sangue della sua terra bruciata e assediata ed è diventato un vampiro.
Prima di Hellsing[]
Alucard era una volta conosciuto come il Conte Dracula. In realtà non è altri che il principe valacco Vlad III Dracula, il figlio di Vlad II Dracul. Nato nel 1431, in seguito divenne noto come Vlad Ţepeş ("Vlad l'Impalatore") e come Kazıklı Voyvoda ("il voivoda Impalare") presso i turchi, guadagnandosi tale reputazione poi in tutte le terre. È senza dubbio il primo vampiro che sia mai esistito. Si rivela in un flashback nel Capitolo 70 di Hellsing, da bambino è stato schiavo dei conquistatori ottomani (cedere bambini ai Nobili è stata una pratica abbastanza comune per mantenere la pace tra Turchi e Regni cristiani) e molestato dal sultano. Durante tutta la prova, con aria di sfida si stringeva alla sua croce d'argento. Diventato il voivoda di Valacchia, si lanciò in una crociata contro i Turchi che devastò entrambe le parti: le sue truppe furono sconfitte, i suoi seguaci uccisi e la sua terra data alle fiamme. Poco prima che gli tagliassero la testa, Vlad bevve del sangue dal campo di battaglia diventando un vampiro. Proprio allora, nel momento in cui accettò le potenze delle tenebre, la croce d'argento che aveva sempre con sé finì simbolicamente in frantumi, spezzata dalla stessa scure che gli tagliò la testa. Secoli più tardi, nel 1897, hanno luogo gli eventi del Dracula di Bram Stoker. Abraham Van Helsing, Arthur Holmwood, Quincey Morris e Jack Seward (Jonathan Harker, l'ultimo membro del loro gruppo, viene lasciato fuori dalla versione Hellsing della storia) sono stati in grado di sconfiggere il conte Dracula e uccidere gli zingari che lo servivano. Risparmiato e ridotto alla schiavitù da Abraham prima, rinominato Alucard da Arthur Hellsing in seguito, è costretto per sempre a servire il casato Hellsing nella lotta contro l'Anticristo. Nel 1944, Alucard, insieme a un 14enne Walter C. Dornez, viene inviato in missione a Varsavia, Polonia, con l'incarico di interrompere la produzione di vampiri del programma Millennium. Si credette che i nazisti avessere abbandonato il progetto, i suoi principali artefici sfuggirono all'azione di pulizia del vampiro e del maggiordomo. Decenni più tardi, nel 1969, Alucard viene messo in letargo relegato in una prigione sotterranea nel maniero Hellsing da Arthur. Secondo Sir Hugh Irons, Arthur Hellsing temeva che Alucard fosse "un farmaco troppo potente da utilizzare come più che una medicina occasionale", dopo averlo messo alla prova con una serie di esperimenti chimici e scientifici. Tempo Reale Poco dopo la morte di Arthur Hellsing nel 1989, Alucard viene risvegliato dal sangue di Integra. Dopo essere stata ferita da Richard, Alucard permette a Integra di ucciderlo, rendendola così il capo dell'Organizzazione Hellsing e un maestro degno di servitù per Alucard. In qualità di agente più potente dell'organizzazione Hellsing, Aucard viene inviato in un villaggio chiamato Cheddar per sterminare un vampiro che ha trasformato gli abitanti in ghoul. E' lì che Alucard incontra Seras Victoria, l'ultimo superstite dell'unità di polizia inviata per fermare quello che si credeva fosse un assassino umano ordinario. Quando il prete-vampiro prende in ostaggio Seras per cercare di contrattare con Alucard per la sua vita, lui spara attraverso il petto della poliziotta per uccidere il vampiro. Concede poi la scelta alla ragazza: di morire, o di diventare un vampiro. Seras sceglie quest'ultima. Più tardi, mentre vi è lo sterminio di ghoul in Badrick, Irlanda del Nord, Seras incontra Alexander Anderson dell'Organizzazione Iscariota. Dopo aver ferito la ragazza, Anderson si impegna in una battaglia con Alucard ed è apparentemente ucciso con un solo colpo alla testa. Tuttavia, Anderson si rivela essere un rigeneratore e si guarisce dalla ferita. Dopo aver dimostrato che i proiettili della Casull non hanno alcun effetto su di lui, con le baionette inchioda Alucard al muro, lo trafigge più volte e lo decapita. Uccide quasi Seras, ma viene fermato da Integra, che gli ricorda che lui è fuori della giurisdizione del Vaticano. Anderson attacca semplicemente Integra, scoprendo però che Integra non è un bersaglio facile. Prima che Anderson faccia un altro passo, Alucard si rigenera e lo sfida nuovamente. Vedendo che Alucard può senza sforzo rigenerarsi da qualsiasi ferita inflittagli, Anderson si ritira, promettendo di uccidere tutti e tre i membri Hellsing in un secondo momento. Più tardi, Seras e Walter sono visti discutere della necessità di Seras di dormire in una bara piuttosto che un letto. Quando Walter ricorda alla vampira che dormire in quest'ultima sia necessario per lei, Alucard la rimprovera ricordandole che essere trasformata è stata una sua scelta. Tuttavia, quando lei appare sconvolta da tale lezione, il vampiro cede e le dice di "continuare a procedere a piccoli passi" per il tempo in cui ha ancora bisogno di lui. Dopodiché Walter presenta ad Alucard la sua nuova arma, la Jackall, lasciandolo estremamente soddisfatto. La scena è interrotta da un'invasione dell'esercito ghoul dei fratelli Valentine nel quartier generale di Hellsing. Mentre Walter e Seras vanno a proteggere i membri della conferenza della tavola rotonda da Jan Valentine, Alucard va in cantina ad aspettare Luke Valentine. Dopo una breve introduzione, i due iniziano a combattere. Durante la battaglia, diventa evidente che Luke non è un vampiro ordinario, ma può rigenerare le ferite fatte dalla Casull ed è abbastanza veloce per schivare le pallottole di Alucard. Proprio quando questo sembra garantirgli la vittoria però, il vampiro lo irride, rigenerandosi, ed esprimendo la sua gioia per le abilità di Luke. Alucard rilascia quindi il suo primo sigillo di restrizione e lancia un attacco terrificante su Luke, che tenta di fuggire, solo per avere entrambe le gambe spazzate via dalla Jackall. Alucard, facendo appello alle millanterie di Luke sulla sua presunta potenza, chiede all'avversario di rigenerarsi e continuare la lotta. Luke, terrorizzato, non può che urlare "Mostro" ad Alucard, facendogli capire di non essere affatto potente come aveva sperato. Deluso, Alucard trasforma il suo braccio destro in un enorme cane infernale e divora sprezzante Luke. Ad invasione finita, l'organizzazione Hellsing si ritrova prive di truppe e costretta ad assoldare mercenari, quest'ultimi non del tutto in linea con le finalità della Hellsing. Walter rivela a Integra che il capo dell'Organizzazione Iscariota, Enrico Maxwell, intende organizzare un incontro con lei in un museo d'arte di Londra. Walter e Integra incontrano Maxwell al museo accompagnato dal suo connazionale prete Renaldo. Quando Maxwell inizia a insultare Integra (arrivando a chiamarla una "scrofa inglese"), Alucard appare e minaccia di ucciderlo per la sua mancanza di rispetto. Maxwell risponde alla provocazione invocando Anderson, che si avvicina a Alucard ignorando gli ordini di Maxwell di fermarsi. Alucard risponde secondo sua natura, e quando la situazione sta per diventare violenta, Seras si interpone con un gruppo di turisti anziani tra i due aspiranti combattenti. Rimarcando che il momento ha "perso la sua magia" a causa di Seras, Alucard abbandona il campo, seguito da Anderson. Più tardi, quella sera, Alucard ricorda con Walter la distruzione del Millennium, e dopo un vuoto di memoria di Walter, osserva come sia terribile invecchiare. Integra poi arriva e incarica Alucard di trovare e distruggere il Millennium in Sud America, e di prendere Seras e Pip Bernadotte, capo dei mercenari, con lui. Al suo arrivo, lui e Seras (ancora in una bara) albergano in un hotel lussuoso, e si fa capire che i tre abbiano organizzato un piano per soddisfare Pip, e che più tardi quella sera avrebbero iniziato la loro indagine. Tuttavia, il Millennium colpisce per primo, inviando la squadra SWAT, sotto il controllo dell'agente Tubalcain Alhambra, all'hotel. Essendo stato detto che Alucard e Seras sono terroristi e la ricezione di sparare a vista autorizza, la squadra SWAT entra nella stanza di Alucard per farlo a pezzi con le armi da fuoco. Alucard, tuttavia, si rigenera immediatamente e macella l'unità. Come finitura Alucard, è testimone di una mossa a sorpresa dell'ultimo membro della squadra: il suo terrorizzato suicidio. Sembra che Alucard sia infuriato per quella mossa. Quando Seras gli fa presente che gli oggetti del massacro non erano altro che esseri umani, Alucard perde le staffe e le urla che le regole di guerra non consentono la misericordia per i loro nemici, a prescindere da chi essi siano. Quando comincia quasi a piangere, Alucard, apparentemente pentito del suo sfogo, ribadisce il punto più dolcemente. Dopo aver ricevuto la conferma della sua ricerca e distruggere la missione di Integra, Seras e Alucard prendono entrambe le loro bare e le portano al tetto dell'hotel. Alla domanda su cosa si farà, risponde Alucard che ha bisogno ancora di "check out", e come tale si lascia attraverso la porta d'ingresso. All'uscita dalla sua stanza, Alucard è attaccato dai membri SWAT rimanenti, e si procede al massacro sadicamente e brutalmente. Dopo aver ucciso i membri SWAT impalandoli su pennoni, è impegnato a combattere Alhambra di persona. Dopo una breve battaglia che provoca gravi danni collaterali tra la folla osservando, Alhambra riesce a colpire Alucard con molte delle sue carte affilate, ultra resistenti, che Alucard sembra avere qualche difficoltà inizialmente a rigenerars. I due si dirigono verso il tetto dell'hotel, dove Alucard rilascia i suoi sigilli di restrizione e svanisce. Dopo respinto un assalto da Seras, Alhambra reinnesta Alucard, solo per avere il ginocchio invertito da un calcio e il suo braccio diviso a metà longitudinalmente, dopo un tentativo fallito di fare lo stesso con Alucard con una delle sue carte. Alucard consuma poi Alhambra per ottenere informazioni sui piani del Millennium, ma guadagna solo la conoscenza limitata che Alhambra stesso aveva sul Millennium, e riceve quindi un quadro incompleto dei loro piani. Come Alhambra viene bruciato, Pip arriva con un elicottero e fugge con Alucard e Seras. Alucard e compagni poi aprono un negozio in una piccola città in Brasile, dopo il fiasco di Rio, dove da Alucard chiama Integra le segnala dove si trovi, le dice che ora a conoscenza di ciò che il Millennium sta progettando di fare, e gli ordini di Integra lo riporta a Londra dopo un piccolo colpo verbale da Alucard. Quando Seras e il ritorno Pip (apparentemente di acquistare generi alimentari), ragionano a modo di brainstorming su come tornare a Londra quando improvvisamente Anderson calcia la porta. Lui e Alucard si scambano qualche pugno duro prima di estrarre le armi. Anderson, però, semplicemente posta in gioco una serie di documenti di rilascio ad una parete, spiegando che il Vaticano fornirà loro casa di trasporto. A Londra, Alucard e compagni partecipano a una riunione che coinvolge l'Iscariota e la Tavola Rotonda di gestione, presieduto dalla regina Elisabetta II. Dopo lo scambio di un saluto tenero con la Regina, i rapporti sul piano di Alucard con il Millennium di usare il loro esercito di vampiri appena allevati per vendicare la sconfitta della seconda guerra mondiale. Subito dopo questa relazione, Schrödinger appare e imposta una videoconferenza tra Integra e il maggiore. Dopo gli stati maggiori e le sue intenzioni, Alcuard gli dice che sarà un piacere per lui distruggere il Millennium di nuovo e soffia fuori la testa di Schrodinger come Integra gli ordina. Qualche tempo dopo, la Royal Navy riceve segnalazioni di un Millennium dirottato da un portaerei, l'Aquila HMS. Integra, Walter e Alucard viaggiano a Londra per trovare un modo per recuperare la nave. Dopo aver elencato e abbattuto diverse possibilità, Walter se ne esce con l'idea di utilizzare una versione modificata del SR-71 per arrivare con Alucard su l'Aquila. Alucard utilizza quindi l'aereo per volare sopra l'Aquila, fuori tiro delle armi, e poi vola in picchiata dritto verso la nave prima che possa accendere i suoi motori. I soldati nazisti del primo Millennium, comandati dal tenente Rip Van Winkle, nel tentativo di sparare giù, Alucard copre semplicemente la SR-71 con il proprio corpo, mantenendolo in una volta un pezzo abbastanza lungo per schiantarsi contro il ponte di volo dell'Aquila. Mentre si muove per affrontare un Rip terrorizzato, i soldati nazisti tentano di ucciderlo mentre Rip si ritira. Alucard fuori il loro attacco, uccide molti di loro. Si spinge poi a confrontarsi con Rip ancora una volta, che raccoglie il suo coraggio e tenta di sparare lui in mare con le sue pallottole magiche. Proprio sul punto di cadere giù dalla nave, Alucard prende casualmente il proiettile in bocca e lo frantuma. Lo prende a pugni, poi Rip si appena coi suoi pali a un muro con la sua pistola, e la divora. Dopodiché, Rip vene consumato e si lascia sfuggire una risata maniacale, mentre il Maggiore prepara le sue truppe ad attaccare Londra. Nonostante la strategia di spiaggiamento nell'oceano (però i vampiri non possono attraversare l'acqua), ALucard riesce a usare le sue ombre per prendere il controllo della nave in fase di stallo e arrivare a Londra a bordo della Eagle, mentre il Millennium ustiona Londra, opposto solo da una forza anticipata di piombo dell' Iscariota da Alexander Anderson. Egli comunica telepaticamente con Seras seguito durante l'attacco alla residenza Hellsing da parte delle forze del Millennium guidati da Blitz Zorin, spinge ad imparare a vedere attraverso le illusioni di Zorin. Mentre il Vaticano continua a combattere il Battaglione Ultimate che uccide dei civili a Londra, Alucard finalmente raggiunge la città. Rivestito al suo arrivo in una città a livello nube di nebbia, salta dalla Eagle (situata nel fiume Tamigi), e galleggia giù tra il Vaticano e le forze del Battaglione Ultimate, in procinto di impegnarsi reciprocamente. Quando atterra, sia Anderson che Il Capitano del Millennium si confrontano con lui, il capitano ignora gli ordini a favore di uccidere Alucard. Alucard grida a Integra di dargli un ordine, e lei gli ordina di uccidere tutti i nemici di Hellsing. A tal fine, lei gli ordina di liberare il Livello Zero, la forma ultima e più devastante di Alucard. Ognuno dei suoi nemici è superata dal timore, mentre inizia la sua liberazione, intuendo l'orrore che sta per venire, e lo attaccano. Anderson e Il Capitano, vedendo i loro attacchi non avere effetto sul Alucard, battono in ritirata mentre il Vaticano e i soldati del Millennium continuano disperatamente ad attaccarlo. In ultima analisi, non sono in grado di fargli del male, e il corpo di Alucard, dall'ombra che ne fuoriesce, durante l'attacco congiunto di lui e dei suoi nemici, si espande come un'onda di marea. In tutta la città, corpi umani iniziano a salire fuori di esso, rivelando che il Livello Zero è infatti il rilascio di tutte le anime che Alucard ha divorato in forma corporea. Come l'ultimo battaglione e il Vaticano prepara per l'assalto, Alucard assume la forma di "Vlad l'Impalatore" Tepes, che appare come ha fatto quando è diventato un vampiro. Le sue forze "lavano" il Battaglione Ultimate e il Vaticano, mentre Tubalcain Alhambra e Rip Van Winkle, ormai familiari, distruggono il Vaticano con forze aeree. Come quella carneficina unilaterale volge al termine, Alucard saluta Integra e Seras, riconoscendo il suo orgoglio in Seras finalmente per essere diventata un vero vampiro. È poi attaccato da Anderson nel mezzo di questa riunione. Racconta al suo acerrimo nemico di essere venuto ad ucciderlo, mentre i due si impegnano in un duello con Alucard nella sua forma, Vlad Tepes, che brandisce uno spadone. Quando Anderson sfila a lanciare le sue baionette a Alucard, i lvampiro si sposta di nuovo alla sua forma di conte e trae le sue armi, l'introduzione della Jackall e della Casuall. Anderson mette Alucard ancora una volta, solo per avere la maggior parte del suo braccio sinistro soffiato via dal Jackall, con le spalle al muro. Alucard salta poi dietro uno sciame di suoi familiari, fuori dalla portata di Anderson, che viene poi coperto con le carte di Alhambra e ucciso dal proiettile di Rip Van Winkle. Gravemente ferito, con la ferita al braccio sinistro non rigenerante, Anderson fa una pausa per riprendere fiato, mentre Alucard lo prende in giro con inganni per poi effettivamente volendolo uccidere. Anderson, trascurando queste quote, si prepara a caricare un attacco nell'orda familiare, con Alucard guardare con approvazione, Anderson taglia il suo modo in due il vampiro, mentre esso sorride col pensiero che Anderson potrebbe essere l'avversario umano che ha cercato, colui che potrebbe effettivamente ucciderlo. Anderson è finalmente fermato dai familiari Alucard, ma così come sono sul punto di ucciderlo, viene salvato da un gruppo dei rimanenti sacerdoti dell'Iscariota guidati da Heinkel Wolfe e Yumie Takagi. Questi sacerdoti si impegnano in tattiche kamikaze per fornire un percorso fino ad Alucard per Anderson, che funziona con successo. Anderson poi rivela la sua carta vincente, il Chiodo di Elena e si prepara a colpire sé stesso con esso. Inorridito, Alucard grida a lui di non farlo, dicendogli che non aveva la forza di un uomo di vincere e lo implora di non fare lo stesso errore che lui (Alucard) ha fatto. In risposta, il prete risponde che lui non vuole essere un uomo, ma una tempesta terribile senza cuore, la pietà senza lacrime, e coltella il chiodo attraverso il suo cuore. Alucard, fuori di sé dalla rabbia, si avvicina a Anderson e gli punta la Casuall contro, urlagli un rimprovero per la sua stoltezza, ma gli taglia un braccio e la testa in un unico movimento. Il suo corpo senza testa spazza poi quella del suo avversario, ricambando. Come i due ricadono, i loro corpi si rigenerano. Alucard rigenera la testa er il braccio, ma la testa di Anderson ricresce come una massa metà umana di viti spinose. Alucard quindi scarica su Anderson, soffiando via numerosi pezzi del corpo del prete, ma senza alcun risultato. Spara poi una carica di Jackall presso lo stesso chiodo, solo che il proiettile viene fermato in volo metà da viti di Anderson. Sorridente, il prete poi salta in aria e lancia una baionetta alla testa di Alucard, impalandolo. Alucard ha poi flashback riguardanti il suo passato, e rivive essere sodomizzato da un governante turco elevato e perdendo la sua guerra contro di loro. Queste visioni culmina nella sua decisione di diventare un vampiro come lui sta per essere giustiziato. Fortunatamente per lui però, interviene Seras e afferra la lama di Anderson, che impedisce al Mostro di Dio di ferire Alucard ulteriormente. Rapidamente consumato dalle fiamme, Alucard resiste, con Seras che gli urla di svegliarsi. Mentre sta per essere superata, Alucard torna in sé e si impadronisce della lama. Dice tristemente ad Anderson che, come un mostro, non può vincere, e procede a consumare in qualche modo le viti e distruggere la sua lama. Come scioglie le viti, Alucard si trasforma nella sua forma tuta e carica Anderson. Anderson tenta di fermarlo con più viti ma senza alcun risultato; Alucard immerge la mano nel petto di Anderson, rimuove sia il chiodo che il cuore del prete, e lo strappa a metà. Come Anderson cade a pezzi, Alucard chiude la mano sul cuore e il chiodo, distruggendo entrambi. Invece di gongolare o ridere con i suoi altri nemici sconfitti, Alucard è sopraffatto dal dolore e urla ad Anderson per aver fatto lo stesso errore che ha fatto egli stesso e iniziare a singhiozzare in silenzio. Questo diventa l'attenzione Alucard e lui riacquista la sua compostezza, poi si sbriciola in polvere con un finale, "Amen", che fa eco ad Alucard. La scena del lutto viene poi interrotto da un ringiovanito Walter scende dal cielo su resti fatiscenti di Anderson. Walter spiega alla sua ex famiglia come egli ha tradito Hellsing di sua spontanea volontà, e Alucard gli dice tristemente che il suo vecchio corpo era molto più bella del suo nuovo, immortale. Come si inginocchia tristemente in cenere Anderson, Walter grida contro di lui per alzarsi e combattere. Alucard chiede a Integra per ribadire il suo ordine uccisione cosa che fa, per la gioia non solo di Alucard, ma il maggiore, Walter pure. Come Integra e Seras lasciare Graf Zeppelin II, Alucard e Walter iniziano la loro battaglia. Walter inizialmente sembra avere il sopravvento in quanto la maggior parte dei metodi di combattimento Alucard sono inutili contro di lui. Quando sta per usare la Jackall contro Walter, la pistola si rivela da effettuare da parte del Millennium, Doc usa il suo telecomando per distruggerla. Alucard crea quindi un Hellhound fuori del suo corpo, soprannominato "Baskerville" di Walter, che lo taglia a metà. Un disgustato e confuso Luke Valentine striscia fuori del suo corpo, con grande divertimento di Alucard. Il cadavere del cane e Luke sono entrambi poi dirottati dai fili di Walter, e comincia a controllarli come marionette. Mentre li usa comunque, Walter tossisce sangue a causa della sua trasformazione frettolosa. Alucard spara allora a Luke e invia il cane dopo essere stato morso a metà da esso. Walter taglia le braccia e le gambe d Alucard, poi il busto, in mezzo e che sospende lui in mezzo alla stanza con i fili. Dopo il collasso e regredito in età, Walter poi prende un pezzo di ri-bar e impala ciò che crede di essere Alucard attraverso il cuore con esso. In realtà, era solo il corpo di Luca Valentino travestito da Alucard, che, ora in forma di una giovane ragazza, pugni snappishly Walter. Questo colpo provoca Walter di tornare al suo corpo 14'enne, con Alucard teorizzazione per la causa della sua regressione. Alucard schernisce poi Walter, dicendogli che aveva paura di diventare vecchio e inutile, e che la sua vittoria su Alucard sarebbe solo fornire una spinta autostima. Alucard quindi inizia ad assorbire il sangue dagli abitanti defunti di Londra e le due forze armate sconfitti. Alucard continua ad assorbire i morti della città come Walter verticalmente lo taglia in due con i suoi fili, che è tanto inutile quanto i suoi altri attacchi. Alucard afferra allora Walter, che sembra aver rinunciato a questo punto, prende in giro con disprezzo lui e Anderson per i loro fallimenti rispettivi, e si prepara a uccidere Walter. Schrödinger si suicida mentre Alucard beve il sangue dei morti della città, combinando i suoi resti nel fiume di sangue umano che scorre a Alucard. Alucard assorbe inavvertitamente la sua anima mentre beve, e quando lo fa, le affermazioni importanti che Alucard ha assunto, le perde. Il vampiro si fa beffe di lui con arroganza per dire così, ma come fa, che vede sorgere il sole. Mentre guarda a lui, ricorda che ogni volta che pensava di essere sul punto di morire, vide il sole sorgere proprio nello stesso modo. Questa volta però, per qualche motivo, sembra più bello per lui rispetto al passato, e comincia a scomparire come il Maggiore spiega a Integra ciò che sta accadendo. Egli spiega che finché Schrödinger può riconoscersi, che esiste ovunque e in nessun luogo, ma perché è assorbita da Alucard, è diventato una parte di Alucard ed era dunque non più una entità separata che poteva riconoscere. Così, Alucard, che ora contiene Schrödinger, non può più rimanere in fase con il resto della realtà e sta diventando "un insieme di numeri immaginari", che esiste un certo livello, ma non nella realtà. Integra grida un ordine a Alucard non a scomparire, ma come i suoi occhi numerosi continuano a chiudere, dice Integra che non c'è niente che possa fare, e le offerte suo addio, mentre chiude gli ultimi due occhi. Tutto ciò che rimane è un pentagramma Hellsing macchiato di sangue in uno dei ciottoli della strada. Nel capitolo finale, Alucard riappare nella camera da letto di Integra dopo un'assenza di 30'anni. Si avvicina mentre Integra dorme e si china verso il basso, a quanto pare con l'intenzione di morderla. Prima che possa farlo comunque, Integra si sveglia e scarica un caricatore di pstola pistola contro di lui, facendolo cadere a terra. Seras tumulta, che con un calci apre la porta della camera e accende le luci. Le due donne si ritrovano a fissare Alucard, che è seduto contro il muro rigenerandosi. Integra, ora come una vecchia, gli chiede spiegazion di quello che stava facendo tutto questo tempo, e lui le dice che stava consumando tutte le anime ad eccezione di una. Lei gli chiede se ha fame, a cui egli risponde che, dopo 30 anni non aver mangiato nulla, certo che lo è. Quando Integra purtroppo commenti su quanti anni ha ora, Alucard dice semplicemente lei che va bene. Sorride poi, morde il dito, e dà una goccia di sangue ad Alucard: dopo aver finalmente guadagnato il diritto all'immortalità, sorride.
Scheda Tecnica[]
Nome: Alucard.
Origine: Hellsing.
Genere: Maschio.
Classificazione: Vampiro.
Età: Secoli.
Poteri e Abilità: Super forza, velocità, durabilità, telepatia passiva, telecinesi, teletrasporto, immortalità (Tipo 1,3,7), rigenerazione (bassa-alta; Divina-bassa alla fine della serie), volo e levitazione, illusioni, intangibilità, abile con le armi da fuoco, può camminare sui muri, manipolazione del tempo, manipolazione dell'anima, può prenderla succhiando il sangue (acquisendo anche i ricordi della vittima) e aiuta la sua rigenerazione, può richiamare un esercito di umani/vampiri/ghoul, alla fine della serie diventa onnipresente.
Debolezze: Obbligato a servire la casata Hellsing, limitato dai livelli che se non tolti non gli permettono di combattere al pieno delle sue forze.
Capacità Distruttiva: Grosso Edifcio+.
Raggio D'Azione: Mischia Umana | Svariati metri con proiettili anti vampiro.
Velocità: Ipersonico+ | Onnipresente alla fine.
Durabilità: Blocchi di città (la rigenerazione lo rende difficile da uccidere).
Forza di Sollevamento: Sovrumana+ | Con la telecinesi Classe G (sposta una portaerei).
Forza Contundente: Classe GJ.
Resistenza: Apparentemente senza limiti.
Equipaggiamento Standard: Due pistole con proiettili anti-vampiro.
Intelligenza: Altissima, ha esperienza con moltissimi nemici, inoltre ha i ricordi e le esperienze di tutte le persone a cui ha bevuto il sangue.
Attacchi / Tecniche Particolari
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Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
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