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La Storia[]
Il Cavaliere d'oro della Vergine del XVIII secolo appare per la prima volta per fermare l'avanzata di Tenma, Yato e Yuzuriha, tutti e tre presenti nell'aldilà per recuperare i frutti della Magnolia degli inferi, un albero che ha la facoltà, attraverso i suoi frutti, di impedire la resurrezione degli specter di Ade. Appena i tre arrivano presso l'albero, Asmita compare e denigra Tenma, chiedendosi come possa un Cavaliere di Bronzo entrare negli inferi; un breve scambio di colpi tra i due sembra confermare le parole di Asmita, mostrando la debolezza di Tenma. Il Cavaliere della
Asmita, la reincarnazione del Buddha
Vergine spiega a Tenma che sin dai tempi della mitologia solo il cavaliere di Pegaso era riuscito una volta a ferire Ade, e questo ha portato il dio a nascondere il suo vero corpo nell'Elisio e a usufruire del corpo di esseri umani, in questo caso del suo amico Aron. Asmita lancia poi il suo attacco "Sacri Anelli Celesti Danzanti", tecnica che toglie i sensi all'avversario. È in quel momento che interviene Atena chiedendo ad Asmita di fermare i suoi attacchi verso Tenma. Rifiutando, Asmita la uccide e dichiara che ormai è Ade a governare sul mondo. Furioso, Tenma aumenta il suo cosmo agli estremi e lancia un attacco che trapassa l'armatura del Cavaliere della vergine. Tutto ciò, però, non era che un'illusione e Tenma si accorge che ha appena fesso il tronco di Sapindo, provocando la maturazione e la caduta dei frutti. Asmita chiede allora a Tenma di raccogliere 108 frutti e di portarli al maestro di Jamir. Avendo terminato la loro missione agli inferi, Tenma, Yato e Yuzuriha si recano Jamir.
Il rosario della Vergine[]
Appena i tre raggiungono Jamir vengono attaccati da alcuni specter, i quali però sono colpiti a loro volta dalla "Sottomissione dei Demoni" di Asmita, che li fa precipitare in un burrone dove vengono trafitti da aguzze stalagmiti. Il vecchio maestro del Jamir spiega che i frutti della Magnolia sono l'unica forma di vita presente negli inferi e che uniti ad un grande cosmo permettono di imprigionare a lungo le anime degli specter uccisi, impedendo così la loro resurrezione. Asmita, possedendo un cosmo elevato e potendo ottenere l'ottavo senso, si fa carico di preparare un rosario con questi frutti. Il potere di Ade, nel frattempo, permette agli specter appena uccisi di risorgere, così, mentre Tenma e gli altri combattono, Asmita sale all'ultimo piano della torre a meditare. Tenma e compagni si rendono presto conto che i loro attacchi sono inutili, ma un cosmo scarlatto fuoriesce dalla torre: gli Specter attaccano Asmita che lancia lo "Spiriti Malefici, dominate il cielo", per poi uccidere quasi tutti gli Specter presenti con i "Sacri Anelli Celesti Danzanti", imprigionando così le loro anime nei grani del rosario appena attivato. Il Cavaliere, tuttavia, avendo fatto esplodere il suo cosmo affinché venisse creata questa nuova arma, muore, lasciando dietro di lui la sua armatura e il prezioso Rosario della Vergine.
Al di là della morte[]
Durante il loro breve incontro nel Jamir Asmita ha donato il suo sangue per riparare l'armatura di bronzo di Pegaso e dunque una parte del suo spirito è rimasta legata a quell'armatura. È così che riesce successivamente ad apparire, anche se defunto, per consigliare a Defteros di prendere parte alla Guerra Sacra in corso.
Curiosità[]
A differenza del suo successore Shaka, che tiene gli occhi chiusi per rafforzare il proprio cosmo, Asmita è cieco dalla nascita.
Scheda Tecnica[]
Nome Asmita
Origine Saint Seiya Lost Canvas
Genere Maschio
Classificazione Saint di Atena
Età 22 anni circa
Poteri e Abilità Super forza, velocità, durabilità, resistenza, volo/levitazione, sensi superiori per rintracciare le persone e gli eventi su grandi distanze e, eventualmente, attraverso le dimensioni, manipolazione del cosmo, telepatia (può entrare nella mente dell'avversario), telecinesi, teletrasporto, viaggi dimensionali, può creare campi di forza, può generare illusioni, può fermare il tempo, manipolazione dell'anima (può distruggere o rinchiudere in un oggetto l'anima dell'avversario), può spedire l'avversario in uno dei sei mondi della reincarnazione della cultura buddista, può privare il suo avversario di tutti e cinque sensi e anche del sesto e settimo senso, precognizione, trasmutazione, in grado di frantumare gli atomi cosi da baipassare la durabilità del nemico, può ferire esseri non fisici, può riflettere gli attacchi avversari con il doppio della potenza originaria, possiede il settimo e ottavo senso, il primo permette di usare al massimo il suo cosmo, il secondo gli permette di entrare da vivo nel regno dei morti,
Debolezze La sua durabilità diminusce se privo dell'armatura, è cieco dalla nascità
Capacità Distruttiva Sistema Stellare, potenzialmente Galattico
Raggio d'Azione Multi-Dimensionale
Velocità Superiore a quella della Luce
Durabilità Sovrumana | Con l'armatura d'oro, Stellare
Forza di Sollevamento Classe M
Forza Contundente Classe XGJ
Resistenza Molto alta
Equipaggiamento Standard La sua armatura d'oro
Intelligenza Padrone del settimo e ottavo senso fin da piccolo, esperto nell'utilizzo del cosmo, grande saggeza e conoscenza sulle divinità dell'Olimpo.
Attacchi / Tecniche Particolari
'- 'Sottomissione dei Demoni: Asmita concentra energia nelle mani, e in seguito la rilascia colpendo i suoi nemici, che muoiono dopo aver visto immagini legate alla morte; solitamente, Asmita lancia il colpo nella posizione del fiore di loto.
'-' Le Sei Vie della Trasmigrazione: Asmita proietta le illusioni dei sei mondi della reincarnazione della cultura buddista:
- Mondo Infernale : è il luogo dove vengono puniti coloro che in vita furono malvagi.
- Mondo degli Affamati : qui vengono puniti coloro che in vita furono avidi e ingordi.
- Mondo delle Bestie : in questo mondo si trovano coloro che vissero guidati unicamente dall'istinto; rinascono in forma di animali.
- Mondo dei Demoni : è il luogo in cui vengono puniti coloro che in vita furono violenti; chi vi è rinchiuso è costretto a combattere per l'eternità.
- Mondo Umano : è un mondo i cui occpanti sono vincolati dal dolore e sono perpetuamente preda dell'incertezza.
- mondo Celeste : è il mondo degli dei, pacifico, ma temibile al tempo stesso, in quanto si può precipitare in uno degli altri mondi in qualsiasi momento
Dopo aver visto tutti i mondi, Asmita lancia l'avversario nel mondo che, a suo giudizio, più gli si addice.
'-' Sacri Anelli Celesti Danzanti: Asmita colpisce lo spirito del nemico, a cui toglie i sensi ad uno da uno, riducendolo ad un vegetale; è impossibile sia difendersi che fuggire da tale attacco.
Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
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