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Bellamy, soprannominato "iena", è il capitano dei pirati di Bellamy. Ha sulla testa una taglia di 55 milioni di Berry, che gli ha fatto ottenere un ulteriore soprannome, quello di "grande rookie". È l'antagonista principale della saga di Jaya.
Attualmente detiene il record per la più rapida sconfitta in tutto One Piece.
Storia[]
Saga di Jaya[]
Bellamy e i suoi uomini sono sull'isola di Jaya, in cerca di altri pirati da reclutare in vista della "nuova era". Si scontra con un altro pirata, Roshio detto "il condannato a morte". Dopo che Roshio lo ha battuto a poker, Bellamy lo accusa di aver barato, cosa assolutamente non vera, e lo scaraventa fuori da una finestra (l'esatto andamento dei fatti varia tra manga e anime). Mentre la ciurma di Roshio cerca di portare via il proprio capitano, Bellamy li raggiunge con un salto e uccide il suo rivale. Poco dopo questo scontro, Rufy, Zoro, e Namientrano in quello stesso bar per chiedere se qualcuno conosce un modo per raggiungere l'isola nel cielo. Subito tutti i clienti scoppiano a ridere, e Bellamy prende la parola. Afferma che queste leggende sono solo per i folli e che i veri pirati dovrebbero lasciarle perdere. Queste parole fanno infuriare Rufy ma consapevole che uno scontro su questo argomento sarebbe inutile decide di non combattere e ordina a Zoro di fare altrettanto. A queste parole Bellamy e la sua ciurma decidono di attaccarli e umiliano il duo. Per tutto il tempo Rufy e Zoro rimangono impassibili e alla fine tocca a Nami trascinare fuori i suoi due compagni. In seguito, Rufy e la sua ciurma fanno la conoscenza di Montblanc Cricket il quale, così come Rufy, crede fermamente che l'isola nel cielo esista davvero. Quella stessa notte, mentre i pirati di Cappello di paglia sono nella foresta per catturare un South Bird, Bellamy e la sua ciurma attaccano, sconfiggono e lasciano in pessime condizioni Cricket e i suoi amici, rubandogli tutto l'oro. Quando Rufy scopre cos'è accaduto ai suoi nuovi amici torna deciso al bar dove aveva incontrato Bellamy per la prima volta. Proprio in quel bar Bellamy e i suoi uomini si stanno vantando del raid ai danni di Montblanc Cricket. Ad un certo punto un uomo entra di corsa portando con sé delle taglie e afferma che Bellamy è in grave pericolo: i due uomini che quella mattina sono stati aggrediti sono Roronoa Zoro and Monkey D. Rufy, su cui pendono delle taglie rispettivamente di 60 e 100 milioni. Bellamy sostiene che quei manifesti siano solo dei falsi preparati apposta da quei due per spaventare le persone, cosa già fatta in passato da pirati che poi si scoprivano essere molto deboli. Questa teoria tranquillizza le persone presenti per qualche istante, subito prima che l'urlo di Rufy spaventi nuovamente tutti quanti. Sentendo la sua voce, Bellamy esce e sfida Rufy a duello. Bellamy utilizza nuovamente il suo potere per raggiungere Rufy, che lo aspetta in cima a una torre. Da lì fa crollare la torre stessa con la forza delle sue gambe e dopo un rimbalzo si lancia contro Rufy, il quale da parte sua non ha ancora mosso un dito contro l'avversario. A questo punto Bellamy decide di finire in fretta il duello: comincia a rimbalzare sulle case che circondano la piazza sempre più velocemente fino quasi a diventare invisibile all'occhio umano. Mentre prepara il suo attacco Bellamy continua a insultare Rufy e Cricket riguardo alle loro idee e alla loro convinzione che l'isola nel cielo esista. All'improvviso Bellamy si lancia contro Rufy, ma il ragazzo dal cappello di paglia lo colpisce con un pugno in testa e con questo solo colpo lo lascia a terra privo di sensi e con un vistoso segno sulla tempia. La sua ciurma si rende conto che la taglia di Rufy non è affatto esagerata e fugge via subito.
Saga di Skypiea[]
Alla fine della saga di Skypiea, Bellamy appare con una vistosa fasciatura alla testa (probabilmente perché non era ancora guarito dal pugno di Rufy). Donquijote Doflamingo, uno della Flotta dei sette che un tempo guidava i pirati di Bellamy, si presenta a Jaya e costringe Bellamy e il suo vicecapitano Cirkeys a combattersi, "per punizione" per aver disonorato la sua bandiera con la sconfitta per mano di Monkey D. Rufy. Bellamy chiede perdono, dicendo che il suo obiettivo è arrivare un giorno proprio dove ora si trova lui, e prega inutilmente per un po' di pietà affinché il grande pirata gli dia un'altra possibilità. Tuttavia Doflamingo non si impietosisce, rinfaccia a Bellamy la sua inutilità e costringe Cirkeys a dargli il colpo di grazia. Dopodiché abbandona l'isola lasciando il resto dell'equipaggio disperato.
Curiosità[]
Bellamy prende il nome da Samuel Bellamy. Samuel Bellamy fu un vero pirata, all'inizio del 1700. La rissa al pub tra Rufy, Zoro, Bellamy e la sua ciurma ricorda molto il precendente scontro tra Shanks e Higuma. Così come l'imperatore aveva deciso di non combattere il bandito, Rufy decide di non fare niente contro Bellamy. La sua decisione deriva probabilmente dal fatto che Bellamy e i suoi uomini non stavano facendo niente di così terribile da meritare di essere contrattaccati. Al contrario, Rufy non ha avuto dubbi ad affrontare l'avversario dopo che quest'ultimo aveva attaccato e rubato l'oro a Montblanc Cricket e ai suoi amici. Un altro confronto può essere fatto con Kidd: egli infatti ha affermato di aver ucciso chiunque aveva avuto il coraggio di deridere il suo sogno, che è tutto il contrario del modo in cui si sono comportati Rufy e Zoro.
Scheda Tecnica[]
Nome Bellamy "Iena"
Origine One Piece
Genere Maschio
Classificazione Umano, pirata, fruttato di tipo Paramisha
Età Probabilmente sulla 20ina
Poteri e Abilità Super forza, velocità, durabilità, ha mangiato il frutto Coil Coil, un frutto del diavolo di tipo Paramisha che gli permette di trasformare le gambe in molle, permettendogli di saltare a grande velocità e con grande potenza
Debolezze Non può nuotare e se più di metà del suo corpo è immersa sott'acqua, perde le forze e sviene.
Capacità Distruttiva Edificio+
Raggio d'Azione Mischia umana
Velocità Supersonico+
Durabilità Ignota, probabilmente livello Edificio
Forza di Sollevamento Classe K+ | Classe M
Forza Contundente Classe MJ | Classe GJ
Resistenza Sovrumana
Equipaggiamento Standard Niente
Intelligenza Un combattente di medio livello con un'intelligenza nella media, non sembra essere particolarmente abile senza l'aiuto dei suoi poteri
Attacchi / Tecniche Particolari
- Bane Bane no Mi: È un frutto del diavolo di tipo Paramisha che permette di trasformare le proprie gambe, dalle ginocchia alle caviglie, in molle. Il maggior vantaggio dato dall'ingestione del frutto, se non l'unico, è che dona grandi capacità nel saltare e nel rimbalzare. In questo modo Bellamy può scagliarsi a gran velocità contro un nemico aumentando il danno inflitto. Così facendo può anche rompere le superfici su cui rimbalza, come succede con la Going Merry. La principale debolezza è quella che l'utilizzatore può spingersi solo in linea retta, rendendo quindi prevedibile la propria traiettoria. In genere i frutti del diavolo agiscono su tutto il corpo di chi li mangia; non si sa se il frutto Coil Coil permette di trasformare in molle anche altre parti del corpo, come ad esempio braccia e busto.
- Spring Snipe: Trasformando entrambe le gambe in molle, Bellamy si lancia direttamente contro l'avversario con un pugno.
- Spring Hopper: L'attacco finale di Bellamy. Usando la geografia circostante, come i palazzi di Jaya, rimbalza da un punto all'altro, aumentando la propria velocità ad ogni rimbalzo, disorientando l'avversario. Mantiene questo ritmo fino a raggiungere una velocità tale da rendersi quasi invisibile, quindi semplicemente mira al bersaglio lasciando che la propria velocità faccia il resto.
Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
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