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Il viaggio[]
L'incontro con Idrial[]
Poco dopo la sua partenza Berethor viene aggredito da due Nazgul, ma viene salvato da un'elfa di nome Idrial, servitrice di Galadriel. L'elfa porta Berethor in un avamposto elfico dove può curarsi e prendersi delle armi. Quando i due scoprono che Saruman li ha traditi decidono di proseguire il viaggio assieme.
Altri incontri[]
Arrivati nel Caradhras, i due incontrano Elegost, rimasto vittima di un agguato da parte di alcuni Warg e in seguito rivela che durante una battaglia con degli Orchetti è scomparso il suo amico Hadhod, un nano. Superata buona parte dell'Eregion, Berethor trova il nano che sta combattendo contro un Troll. Sconfitto il nemico, anche Hadhod si unirà alla compagnia.
Moria[]
Berethor e i suoi compagni riescono ad arrivare a Moria per seguire le tracce della Compagnia dell'Anello, finché arrivati sul ponte di Khazad-dûm incontrano Gandalf in persona che sta combattendo contro il Balrog. Aiutato lo Stregone a battere la creatura, la compagnia di Berethor riesce infine ad uscire da Moria.
Aranel e gli Uruk-hai[]
Berethor arriva nelle gole dell'Estemnet dove incontra Aranel, un elfo a cui Idrial ha chiesto di aiutarli. Intanto si sente la notizia che Boromir è morto, perciò Berethor è libero dalla sua missione. Insieme al gruppo di Berethor, Aranel uccide tutti gli Uruk-hai che si trovano nei paraggi (gli stessi mandati da Saruman a catturare gli Hobbit).
La storia di Morwen[]
Nelle terre di Rohan, Berethor e gli altri incontrano Morwen, una ragazza Rohirrim ma di originaria di Gondor. Dopo che il suo villaggio è stato distrutto dagli uruk-hai di Saruman, ella non riesce a trovare la sua famiglia, così si unisce al gruppo per avere qualche speranza di ritrovarla. Purtroppo nelle zone in cui imperversano i Warg, Elegost trova i corpi dei genitori della ragazza, e Morwen è decisa a vendicarsi.
La battaglia del Fosso di Helm[]
Sempre in questa zona circostante, Berethor e gli altri incontrano Eaoden, una guardia Rohirrim inseguita dai Warg. Dopo la battaglia anche Eaoden entra a far parte del gruppo di Berethor e guida gli altri verso la fortezza del Fosso di Helm. Qui tutti sono preparati per la battaglia contro gli Uruk-hai. Giunta la notte, arrivano gli Uruk-Hai: ed inizia la battaglia. Berethor e i suoi amici combatteranno assieme a Legolas, Gimli ed Aragorn fino a quando non saranno costretti a rientrare nella fortezza per ritirarsi. All'alba arriva Gandalf con altri rohirrimi e riescono a vincere. Nel frattempo Berethor scopre con l'aiuto di Idrial e Gandalf, che egli era vittima di un incantesimo di Saruman e che era stato mandato a cercare Boromir per ucciderlo e per rubargli l'Anello. Per fortuna il gondoriano riesce a guarire grazie all'elfa.
In aiuto di Gondor[]
Dopo la battaglia del Fosso di Helm, Berethor e i suoi compagni (su consiglio di Gandalf) si recano ad Osgiliath per aiutare i soldati di Gondor: in particolare Faramir poiché combatte contro Gothmog. Qui Idrial viene rapita dai Nazgul e separata dal gruppo. Quando Berethor e Idrial si ritrovano, i due dovranno combattere contro il Re degli Stregoni. Il nemico però risulta immune agli attacchi di Berethor (come all'inizio della storia), e quest'ultimo capisce che è a causa dell'incantesimo di Saruman. Il gondoriano decide quindi di pugnalarsi e facendo fuoriuscire il proprio sangue spezzerà definitamente l'incantesimo. Nel frattempo Osgiliath viene completamente presa dagli Orchi e dai Nazgul, perciò il gruppo di Berethor assieme a tutti gli altri gondoriani, è costretto a ritirarsi.
I ricordi di Berethor[]
Durante la sua permanenza ad Osgiliath, Berethor riesce a ricordare il suo passato grazie ad Eaoden e Morwen. Il primo racconta che in passato ci fu una battaglia proprio ad Osgiliath ed Eaoden ricorda di un soldato gondoriano che scappò dalla paura e Berethor apprende di essere lui; da qui Morwen ricorda che lei e la sua famiglia furono esiliati da Gondor a causa di Berethor suo promesso sposo che scappò dalla battaglia. Berethor a questo punto è confuso perché egli ama Idrial, ma quest'ultima gli dice che è Morwen la sua donna.
Il debito riscattato[]
Con il suo gruppo, Berethor arriva a Minas Tirith dove ritrova Gandalf il quale li aiuta sconfiggere i Troll e il Re degli Stregoni. Dopo quest'ultimo nemico Berethor appena fuori dal palazzo reale vede Denethor coperto dalle fiamme che si butta nel vuoto. Gandalf spiega al gondoriano che il suo esilio è finito. La battaglia continua nei Campi del Pelennor dove i sei aiutano a sconfiggere definitivamente il Re degli Stregoni. Quando però arrivano irati gli altri nazgul che feriscono Morwen, Aragorn giunge in aiuto del gruppo in testa all'esercito dei fantasmi. Gli otto Nazgul vengon o distrutti e Morwen riesce a guarire. Berethor capisce quindi che è Morwen la sua predestinata.
Curiosità[]
Comparendo solo in un videogioco, il personaggio non è canonico.
Scheda Tecnica[]
Nome: Berethor.
Origini: Il Signore degli Anelli, la Terza Era.
Genere: Maschio.
Classificazione: Capitano della guardia di Gondor.
Età: Ignota.
Poteri e Abilità: Statistiche sopra la Media Umana, abile spadaccino, sa come sollevare il morale e coordinarne gli attacchi, immunità alla paura generata dall'incantesimo di Paura del Nazgul.
Debolezze: Nessuna particolare.
Capacità Distruttiva: Stradale.
Raggio d'azione: Mischia umana estesa.
Velocità: Superiore alla media umana.
Durabilità: Stradale.
Forza di Sollevamento: Sopra la media umana.
Forza Contundente: Sopra la media umana.
Resistenza: Molto alta, sa combattere contro molti nemici prima di esserne sopraffatto.
Equipaggiamento Standard: Una spada ed uno scudo, delle Gemme Elfiche per aumentare le sue abilità.
Intelligenza: Molto alta, sa come comandare un gruppo di soldati, sollevare il morale delle truppe e provocare un nemico in modo che attacchi solo lui.
Attacchi / Tecniche Particolari
-Colpo Devastante: un colpo di molta forza che rompe facilmente le armature.
-Colpo Preciso: un colpo che supera le difese nemiche.
-Furia della Cittadella: sfera due colpi consecutivi.
-Furia di Ectelion: sfera tre colpi consecutivi.
-Furia di Gondor: sferra cinque colpi consecutivi.
Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
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