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Bullseye, il cui vero nome è Lester (il cognome non è ancora rivelato), è un personaggio dei fumetti creato da Marv Wolfman (testi) e Bob Brown (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua apparizione avviene in Daredevil (Vol. 1) n. 131 (marzo 1976). È un assassino psicopatico impiegato solitamente da Kingpin. Bullseye usa le occasioni accordate dai suoi datori di lavoro per esercitare le sue tendenze omicide e per risolvere la sua vendetta personale contro Devil. Un altro suo acerrimo avversario è il Punitore. Bullseye divenne famoso durante un ciclo di storie scritte dall'allora esordiente Frank Miller, dove uccise a sangue freddo l'amante di Devil, la ninja greca Elektra, altro celebre personaggio creato da Miller.

Bullseye

Ti vedo.

Storia[]

Non si conosce molto del passato di Bullseye, lui stesso tende spesso a confondere le sue origini raccontando aneddoti distorti o imprecisi: sembra comunque che il suo vero nome sia Lester e che crebbe nel quartiere di Queens di New York con la famiglia, composta da padre, madre e fratello maggiore; sembra che il padre lavorasse per il governo, e che avesse la tendenza a bere e picchiare moglie e figli. Fu per questo motivo che, all'età di dieci anni, nel tentativo di uccidere suo padre, diede fuoco al suo appartamento: tutta la sua famiglia morì e il piccolo Lester fu dato in affidamento. Una volta cresciuto divenne un giocatore di baseball professionista. Durante una partita di campionato però, dato che si stava annoiando (data la sua mira eccellente, vincere gli veniva troppo facile) decise di colpire volutamente il battitore avversario, uccidendolo sul colpo. Per questa sua letale precisione venne assunto dai servizi segreti e fu impiegato in missioni segrete in Nicaragua, dove faceva il "lavoro sporco" per conto del governo, addestrando l'esercito dei ribelli. Venne a conoscenza di un grosso carico di cocaina e, dopo aver ucciso i trafficanti, se ne impossessò in modo da poterlo rivendere al miglior offerente delle maggiori organizzazioni criminali, dalla Yakuza alla mafia russa. L'operazione andò in fumo quando, durante lo scambio, vennero attaccati dal Punitore; durante lo scontro fra i due, arrivò la D.E.A., che arrestò Lester e lo fece rimpatriare. Questo, almeno, è quanto è stato raccontato da Bullseye stesso a due agenti della C.I.A. che l'hanno interrogato; tuttavia, sembra che egli si sia fatto arrestare solo per poter arrivare a suo padre, che era in custodia presso gli agenti stessi, per poter terminare il lavoro cominciato quand'era bambino. La presenza del padre indica che Lester può essersi inventato tutto o quantomeno aver mentito su certi dettagli. Quanto è avvenuto in seguito è invece stato narrato nei fumetti: Bullseye venne ingaggiato dal più potente boss di New York, Kingpin, e questo lo portò a scontrarsi con il vigilantes mascherato noto come Devil, che ben presto divenne il suo nemico giurato. La rivalità fra i due divenne sempre più grande, fino a quando, a causa di un tumore al cervello, Bullseye cominciò ad avere delle visioni di Devil ovunque, e iniziò ad aggredire passanti innocenti. In quello che sembrava essere il loro ultimo scontro, Devil gli salvò la vita, trascinando il suo corpo privo di sensi fuori dalla galleria della metropolitana dove stava per passare un treno, per poi portarlo in ospedale, dove il tumore gli venne asportato. Bullseye si sentì umiliato dall'essere stato salvato dal suo peggior nemico e, anziché essergli riconoscente, quel gesto altruistico alimentò il suo odio per Devil. Ormai guarito dalle allucinazioni, tornò da Kingpin per avere il suo vecchio lavoro, ma questo lo aveva ormai sostituito con un nuovo killer, la ninja Elektra (che, tra l'altro, era stata la fidanzata di Matt Murdock ai tempi del college). Per mostrarsi migliore di lei e riconquistarsi la considerazione del suo capo, Bullseye le tese un agguato e, dopo averla ferita alla gola con una carta da gioco, la uccise col suo stesso sai. Questo portò ovviamente ad un ennesimo duello con Devil: durante lo scontro Bullseye si fece cadere da un palazzo piuttosto che ricevere nuovamente aiuto dal suo avversario. A causa della caduta si spezzò la spina dorsale e rimase paralizzato; ma un boss della Yakuza giapponese, tale Lord Ventonero, curò la sua paralisi fondendo alla sua colonna vertebrale dell'adamantio. Bullseye tornò così in azione e tempo dopo venne ingaggiato da Mysterio affinché uccidesse Karen Page, altra fidanzata di Devil. Bullseye riapparve a Ryker's Island, dove si ritrovò a lottare fianco a fianco con Matt Murdock durante una rivolta carceraria, ma Matt si ribellò e impedì all'assassino di evadere.

Civil War[]

Bullseye rimane così carcerato fino a quando, durante Civil War, non viene reclutato da Norman Osborn come componente della nuova formazione dei Thunderbolts assieme ad altri pericolosi criminali come Venom o Lady Deathstrike. Il suo istinto omicida viene frenato da dei naniti iniettati nel suo organismo (e in quello di tutti i Thunderbolts) che, tramite una violenta scarica elettrica, gli procurano dolore ogni qualvolta prova a disobbedire agli ordini. Osborn impiegò i Thunderbolts durante la battaglia finale contro la fazione di Capitan America.

Thunderbolts[]

Alla fine della guerra civile, Norman Osborn decise di continuare a servirsi di Bullseye come agente dei nuovi Thunderbolts, sebbene questi non avrebbe mai dovuto apparire davanti alle telecamere ma operare dietro le quinte, in quanto non si doveva scoprire che il governo utilizzava in una "forza di pace" un letale pluriomicida. Il suo contributo fu determinante per eseguire l'arresto del ribelle Jack Flag, un ex protetto di Capitan America. Durante una missione con i Thunderbolts, Bullseye si è scontrato a Phoenix con un poco noto supereroe pellerossa chiamato American Eagle (il Navajo Jason Strongbow); poco prima, però, ha ucciso due agenti S.H.I.E.L.D.. Così, mentre lo stava affrontando, ha subito una violenta scarica elettrica tramite i naniti del suo sangue. A causa dei colpi subiti e per la scossa ricevuta, ora è vittima di una paralisi tale da non poter nemmeno parlare: i medici sostengono che potrebbe anche riprendersi, ma che non esistono precedenti clinici su cui basarsi che accertino questo verdetto. La sua paralisi è stata guarita con delle nanomacchine e forse ora resiste persino alla telepatia. Durante l'invasione Skrull combatte contro gli alieni insieme al resto dei Thunderbolts.

Dark Reign: Oscuri Vendicatori[]

Bullseye è il primo a venir scelto da Norman Osborn per entrare a far parte del nuovo progetto Vendicatori. Per ovvia associazione di idee, a Bullseye viene consegnato il costume e l'arco di Occhio di Falco, donandogli così un'immagine eroica e amata dalla gente, contrariamente a prima quando gli era proibito apparire in pubblico. Quando Osborn inserisce Devil nella sua lista, Bullseye (con il suo vecchio costume) attacca il rifugio della Mano insieme ad un gruppo di agenti di H.A.M.M.E.R., che vengono uccisi dai ninja. Intanto il Diavolo Rosso e Bullseye si affrontano in una battaglia; durante il duello però il cecchino decide di far esplodere un palazzo delle case popolari, causando numerose vittime.

Curiosità[]

Inizialmente il suo nome venne tradotto in italiano dall'Editoriale Corno in Occhio di Bue, traduzione letterale che non trasmette il significato in inglese di «centro del bersaglio» e «centro perfetto nel bersaglio», che è un gioco di parole basato sul doppio senso legato alle abilità del personaggio.

Scheda Tecnica[]

Nome Lester / Bullseye

Origine Marvel Comics

Genere Maschio

Classificazione Assassino umano

Età Ignota, probabilmente sulla trentina

Poteri e Abilità Precisione sovrumana e perfetta, esperto artista marziale e combattente corpo a corpo, spina dorsale e altre ossa legate con l'adamantio, molto resistente (forse immune) alla telepatia

Debolezze Vulnerabile all'avvelenamento da adamantio

Capacità Distruttiva Stradale

Raggio d'Azione Dipende da che oggetto usa (può uccidere una persona a cento metri con uno stuzzicadenti)

Velocità Massimo umano, reazioni sovrumane

Durabilità Leggermente sovrumana

Forza di Sollevamento Umana

Forza Contundente Umana

Resistenza Massimo umano

Equipaggiamento Standard Usa shurikens come arma principale, tuttavia improvvisa armi con ogni cosa che trova (inclusi cani).

Intelligenza Studia attentamente le storie, le relazioni e le abilità dei suoi obbiettivi. Utilizza queste informazioni per tentare di anticiparli in battaglia. Esperto artista marziale ed estremamente talentuoso nell'uso di armi da taglio e nelle armi da fuoco convenzionali.

Attacchi / Tecniche Particolari

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Vittorie all'interno della Virtual Arena[]

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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]

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