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Kenichi Shirahama è un ragazzo di 16 anni che frequenta il suo secondo anno di scuola superiore.

Kenichi shirahama

Il Discepolo più forte.

Storia[]

Infanzia[]

All'età di 6 anni, in compagnia del suo vecchio amico Ryūto, andò in un negozio dove scambiò la sua spilla a forma di gatto con quella con il simbolo dello ying yang di una ragazzina di nome Miu, anch'essa di 6 anni. I due ragazzi videro questa ragazzina sconfiggere un gruppo di criminali e Kenichi la salvò, fischiando con una moneta, da un loro attacco a sorpresa ma il merito di questo gesto andò invece a Ryūto. In quel giorno i due amici si fecero la promosse di diventare più forti ma mentre Ryūto la segui fino in fondo diventando il capo del Ragnarok e membro dello YOMI, Kenichi invece se ne dimenticò subendo numerose angherie.

Presente[]

Un giorno mentre si stava recando a scuola incontra di nuovo Miu ma anche non riconoscendola immediatamente i due diventano molto amici. Kenichi è membro del club di karate ma viene sottoposto ad ogni angheria per fargli decidere di smettere così si allena da solo per diventare più forte. Miu dopo aver sentito i problemi dell'amico decide di insegnarli una prima mossa che gli permette di battere agevolmente Daimonji colui che si prendeva gioco di lui e che lo aveva sfidato in un incontro in cui il perdente avrebbe dovuto lasciare il club. Anche dopo la vittoria decide di abbandonare il club per il bene di Daimonji che ne sarebbe uscito distrutto. Dopo aver sentito cosa è stato in grado di fare il capitano della squadra di karate si interessa a lui, una prima volta viene sconfitto per poi riuscire a batterlo al secondo incontro dopo l'allenamento al Ryōzanpaku. I problemi per Kenichi però sono appena iniziati in quanto è diventato molto famoso fra i delinquenti di un gruppo chiamato Ragnarok. Gli allenamenti al dojo sono sempre più disumani ma riesce a superarli con la forza di volontà e l'amore che prova per Miu. Tutti questi sforzi lo fanno crescere sempre di più e non ha problemi a sconfiggere il gruppo di Takeda. Vista l'impossibilità di convincere Kenichi ad unirsi al Ragnarok gli Otto Pugni lo vogliono sconfiggere e così mandano all'assalto anche Shinnosuke Tsuji, Thor e Sigfrido che vengono anch'essi inesorabilmente annientati. Kenichi però ha un principio che vuole rispettare ad ogni costo, lui non vuole colpire le donne, questo comportamento lo mette in pericolo contro Kisara che però capisce cosa ci sia davvero dietro alle mosse del ragazzo e si ritira dopo alcuni colpi. Durante queste vicende nasce un nuovo gruppo di nome Alleanza Shinpaku, creato da Niijima, di cui Kenichi è involontariamente uno dei comandanti ma a cui si uniscono molti dei combattenti sconfitti dal ragazzo che vedono in lui una persona corretta su cui poter fare affidamento e nell'Alleanza un gruppo di amici fidati cosa che nel ragnarok non avveniva. Durante il viaggio a Chinatown conosce Renka Ma, la figlia di Ma Kensei, che dopo un primo impatto molto violento si infatua di lui arrivando anche a seguirlo al Ryōzanpaku ed a volerlo riportare in Cina con lei. Miu è gelosa di Kenichi ma non capisce questo nuovo sentimento nato in lei e per questo a fare le spese delle litigate tra Miu e Renka finisce sempre per essere il povero Kenichi. In uno scontro epico riesce a battere anche l'Eremita ma viene a scoprire che il leader dei Ragnarok è il suo migliore amico di quand'era piccolo: Ryūto. Nel loro primo incontro Kenichi viene battuto da una tecnica chiamata Seikuken e gli viene sottratta la spilla regalatagli da Miu. Segnato da questo evento non riesce ad allenarsi adeguatamente e l'Anziano Saggio decide che è ora di condurlo nella Valle dell'oscurità per fargli apprendere questa tecnica. Durante l'allenamento però perde la strada e viene salvato da Isshinsai Ogata che si scoprirà essere il primo discepolo del Ryōzanpaku caduto sulla via dell'Asura lasciandosi consumare dall'ira ed uccidendo un uomo. Ogata gli propone di diventare suo discepolo ma Kenichi rifiuta scegliendo di voler continuare ad usare le arti marziali solo per proteggere chi gli sta a cuore, questa sua calma e voglia di proteggere gli altri lo fanno diventare un combattente Sei. Di ritorno dal viaggio affronta di nuovo Ryūto e grazie all'utilizzo combinato dei vari ritmi dei maestri del Ryōzanpaku lo sconfigge riuscendo così a recuperare la spilla ma non l'amico che viene portato via da Ogata. Dopo aver sconfitto il Ragnarok un nuovo nemico vuole affrontare Kenichi, lo Yami, che vuole per uno dei suoi discepoli il titolo di più forte del mondo. La prima ad affrontare Kenichi è Li Raichi che gli provoca diversi grattacapi non volendo colpire una donna ma grazie al suo cuore riesce a fare breccia nella dura scorza dell'avversaria che finisce anch'essa per prendersi una cotta per lui. Il primo componente dello YOMI ad affrontare Kenichi è Radin Tidat Jihan in un combattimento all'ultimo sangue in montagna. Solo la necessità di proteggere Miu dà la forza al giovane di battere l'avversario che viene ucciso dal suo maestro con una valanga. Il Ryōzanpaku viene invitato al torneo D of D e qui Kenichi affronta un nuovo avversario di nome Shō Kanō che ha messo gli occhi proprio su Miu. Kanō ferisce gravemente tutti i più forti componenti dell'Alleanza Shinpaku e Miu, rinvenendo dopo essere stata rapita, va su tutte le furie perdendosi nella rabbia e rischiando di cadere sulla via dell'Asura cercando di uccidere il proprio avversario. Kanō vuole che questo accada così da poter tenere la ragazza accanto a sé ma Kenichi, che non capisce questo mondo, lo vuole fermare. Avvicinatosi a Miu la ragazza fuori di sé non lo riconosce e lo attacca ferendolo ripetutamente, solo una mossa estrema, insegnatagli dal maestro Ma Kensei, riesce a fare tornare in sé Miu. Per Shō Kanō questa è una dichiarazione di guerra e vuole affrontare Kenichi al torneo per sistemare le cose. Intanto Kenichi e Miu dimostrano un affiatamento fuori dal comune e sconfiggono il team Drago a tre teste oltre a riuscire a colpire l'Anziano Saggio travestito da Garyuu X. La sfida finale è proprio con Kanō che dapprima dimostra una netta superiorità ma Kenichi grazie al suo vero Seikuuken ribalta la situazione. Kenichi combatte per proteggere Miu e questo gli dà una forza che altrimenti non avrebbe mai raggiunto. Kanō decide di farla finita utilizzando tutte le mosse sei maestri dello Yami in aggiunta all'utilizzo simultaneo di Sei e Dou ma Kenichi con uno dei suoi colpi più potenti, il Mubyoshi, riesca a sconfiggerlo. Shō Kanō si sacrifica per proteggere Miu che a sua volta aveva fatto scudo a Kenichi da dei proiettili sparati da molto vicino. Nei suoi successivi scontri riesce a sconfiggere anche Boris Ivanov e Ethan Stanley oltrea salvare la sorella di quest'ultimo, Rachel. Il suo animo gentile ha fatto inoltre breccia in Chikage Kushinada, uno dei suoi possibili rivali, che salta il loro incontro preferendo una festa di compleanno. Anche se viene spesso ricordata la totale mancanza di talento di Kenichi per le arti marziali, gli viene altresì riconosciuto un talento fuori del comune per quanto riguarda l'impegno. Questo in breve tempo lo ha portato a diventare da uno degli studenti più deboli della scuola ad uno dei discepoli più forti del continente, in grado di sconfiggere avversari con molti anni più di lui d'allenamento. Kenichi è un ragazzo gentile, compassionevole, volenteroso e con dei principi che vuole rispettare a costo della vita. Odia la violenza fine a se stessa e uno dei suoi principi gli impedisce di colpire le donne. A dispetto di ciò è anche un pervertito ed assieme al maestro Ma Kensei non perde l'occasione di spiare Miu e Shigure mentre fanno il bagno oltre ad acquistare foto di Miu che il più delle volte si rivelano dei falsi. Ha iniziato ad utilizzare anche lo stile di combattimento del maestro Ma Kensei (ecchi mode) che lo porta a diventare molto più preciso nell'afferrare le donne oltre a riuscire a toccare per la prima volta Miu durante l'allenamento. Come risultato di questa sua gentilezza riesce a guadagnarsi l'affetto di molte persone oltre al cuore di Ma Renka e di Li Raichi. Kenichi non utilizza un unico stile di combattimento e sceglie tra tutte quelle apprese quella migliore per l'occasione. Non ha mai utilizzato armi ma Shigure gli ha insegnato come difendersi da esse e non averne paura. La prima mossa che ha imparato è il "kouho haiho", una mossa di difesa di Miu. Instintivamente il ragazzo ha combinato le cose che ha appreso creando delle tecniche finali molto potenti chiamate "saikyo" (le più forti) combo. Fa anche un utilizzo frequente del Seikuuken, mossa adatta solo a combattenti Sei (Miu ad esenmpio non la può apprendere), che gli è stata insegnata direttamente da Hayato, sempre l'Anziano Saggio gli ha fatto capire come passare al secondo stadio di questa potentissima tecnica chiamato "Ryuusui" (let: acqua che scorre) che riduce il Seikuuken ad uno strato sottilissimo lungo la pelle permettendogli di capire meglio le mosse dell'avversario seguendo la loro corrente. L'attacco più forte di Kenichi è il "Mubyoshi" (let: senza ritmo) che ha inventato da solo. Questa mossa combina karate, muay thai, jujitsu ed arti marziali cinesi in un singolo colpo talmente potente da sconfiggere chiunque immediatamente. Il suo nome deriva dal fatto che essendo un attacco combinato di diverse arti marziali ha un ritmo quasi impossibile da decifrare. Il suo unico punto debole è la necessità di avvicinarsi molto all'avversario lasciando Kenichi scoperto da un eventuale contrattacco. Comunque attualmente le uniche due persone ad essere in grado di fermare questo colpo sono state Ryūto (a malapena) ed Hayato. Nel capitolo 348 Kenichi rivela di aver appreso un'altra tecnica nell'allenamento fatto con l'Anziano Saggio, il "Korui Nuki". È talmente potente da distruggere la guardia di Polluce e colpirlo direttamente mettendo fine allo scontro tra di loro.

Curiosità[]

Non vuole mai colpire le donne e segue il principio del Katsujin Ken (Pugno che Salva).

Scheda Tecnica[]

Nome Kenichi Shirahama

Origine HSD Kenichi

Genere Maschio

Classificazione Umano, artista marziale, discepolo del Ryōzanpaku

Età 16/17

Poteri e Abilità Super forza, velocità, durabilità, resistenza (Kenichi non ha muscoli inutilizzati nel suo corpo, ha rafforzato perfino gli organi interni), usa le arti marziali di tipo Sei (un utilizzatore di questo tipo non utilizza la rabbia, ma la tecnica e la forza di volontà), comunque ha mostrato anche tratti del tipo Dou, è allenato nel Karate, Muay Thai, Jujutsu, Kenpō cinese, nello Stile Fūrinji e nello combattere contro avversari armati, può creare due tipi di campi di forza intorno a sè, il Seikuken (una barriera intorno a lui dove è in grado di neutralizzare o respingere tutti gli attacchi nell'istante in cui vi entrano) o il Ryūsei Seikūken (riduce il campo di forza ad un sottilissimo strato con cui riesce a studiare il flusso dell'avversario e a predirne le mosse, col risultato di poterle schivare col minimo sforzo e con precisione millimetrica), equilibrio perfetto, in grado di combattere efficacemente nel buio, non è influenzata dalla resistenza all'acqua, è abile nella lotta contro gli avversari più forti di lui, ki

Debolezze La debolezza del Ryūsei Seikūken sta nella respirazione degli avversari, distruggendo il loro respiro, Kenichi non può inserirsi nel flusso e non può prevederne le mosse, non combatte contro le ragazze ed è spesso un fifone.

Capacità Distruttiva Almeno Muro+

Raggio d'Azione Mischia umana

Velocità Più veloce dell'occhio umano, reazioni supersoniche

Durabilità Almeno Piccolo Edificio+, probabile maggiore

Forza di Sollevamento Almeno Classe 50+

Forza Contundente Classe 50

Resistenza Grande, Kenichi possiede un livello di resistenza che è già vicino al livello maestro, ha anche un corpo che non ha muscoli inutili, questi muscoli sono il tipo che combinano la forza esplosiva e resistenza, Kenichi è sempre stato complimentato per la sua resistenza nella storia, essendo uno dei pochissimi suoi talenti

Equipaggiamento Standard Due tekou e una cotta di maglia che protegge pure dai proiettili

Intelligenza Abbastanza intelligente, probabilmente nella media per un ragazzo della sua età, abile combattente

Attacchi / Tecniche Particolari

- Combo Finale: Una combo composta da Yamatsuki (Karate), Kao loi (Muay Thai), Ugyuu Haitou (Kenpō cinese) e Kuchiki Daoshi (Jujitsu).

- Combo Finale 2: Una combo composta da Shutou Yokogan Men Uchi (Karate), Consecutive Teh Khao (Muay Thai), Tanba (Kenpō cinese) e Seoi Nage (Jujitsu).

- Taiho Shouha: Chiamata anche Onda d'Urto Palmare, Kenichi fa un passo indietro, ottenendo stabilità col corpo e sfruttando la potenza dell'avversario per colpirlo col palmo attraverso le due difese. È descritta come andare con tutto il proprio peso contro una trave infissa nel terreno.

- Haigeki: Kenichi colpisce con una poderosa spallata dopo aver preso velocità.

- Soutenshuu: Posiziona entrambi i palmi delle mani sull'avversario e lo costringe a cadere.

- Ushiro Ukemi: Una difesa ordinaria che coinvolge l'atterraggio sulla schiena quando viene lanciato da un avversario per potersi rialzare rapidamente.

- Geimon Teipii: Kenichi colpisce con il suo ginocchio ad alta velocità contro l'avversario.

- Mubyoshi: Attacco segreto di Kenichi. È un potente e preciso pugno, usando i principi del Karate (muovere le mani contemporaneamente come se fosse collegati ad una puleggia dietro la propria schiena), Jujutsu (come se usasse una spada, usare tutto il peso del corpo per tagliare una persona), Kenpō Cinese (superando il limite della mente con la sensazione, facendo volare la mano più distante) e del Muay Thai (colpire l'avversario come se si volesse trapassarlo).

- Seikūken: Una tecnica difensiva insegnata dall'anziano. Si tratta di controllare l'intera sfera, creata col raggio all'interno della propria lunghezza del braccio, creando uno scudo impenetrabile intorno a sé. Il Seikūken può essere eretto con una mente calma (cioè saltare o in movimento rendono difficile), se uno non è tranquillo, sarebbe quasi impossibile erigere il Seikūken.

  • Ryūsei Seikūken: Una versione più avanzata del Seikūken, invece di controllare il raggio il Seikūken si trasforma in un sottile strato di pelle per anticipare il flusso dell'avversario. Per questa tecnica è necessario essere assolutamente calmi, dal momento che anche piccole variazioni emotive possono interrompere il flusso, ma anche se si è in grado di leggere le mosse dell'avversario non significa che sia possibile schivarle. Ci sono 3 livelli di Ryūsei Seikūken.
    • Livello 1: Leggere il flusso dell'avversario.
    • Livello 2: Collegare i movimenti dell'avversario con i propri.
    • Livello 3: Surclassare l'avversario anticipando i suoi movimenti ed usando il suo flusso contro di lui prima che possa addirittura pensarlo.

- Korui Nuki: La tecnica finale di Kenichi, questa mossa consiste in un calcio dato sfruttando il proprio centro di gravità e le aperture nella difesa dell'avversario incanalando tutta la forza di Kenichi in un singolo punto d'impatto, ovvero il "korui", il punto dove le difese dell'avversario sono più deboli.


Vittorie all'interno della Virtual Arena[]

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Sconfitte all'interno della Vritual Arena[]

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