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Kisuke Urahara (浦原 喜助 Urahara Kisuke) è uno dei personaggi più misteriosi della serie manga e anime Bleach di Tite Kubo. Anche se quasi mai è coinvolto direttamente in una saga, ben presto si rivela uno dei personaggi centrali. Indossa sempre un paio di zoccoli Geta e un cappello da pescatore, cosicché Ichigo l'ha soprannominato "Mister zoccoli e cappello".
Storia[]
Passato[]
Inizialmente visto come un uomo pigro e ritardatario, era diventato uno dei capitani più rispettati, per la precisione era capo della 12ª Divisione. Più di 100 anni fa era ufficiale di 3º seggio nella 2ª Divisione; era quindi un sottoposto di Yoruichi Shihōin, la quale lo propose come capitano della dodicesima compagnia solo una settimana dopo che il posto divenne vacante. È quindi succeduto a Kirio Hikifune, Shinigami dotata al punto da entrare nella "Divisione 0", ovvero la guardia reale che agisce in una dimensione separata dalla Soul Society. All'epoca suo tenente era Hiyori Sarugaki, alla quale era molto affezionato. Risiedeva tranquillamente nella Soul Society, ed aveva perfino creato un intero istituto di ricerca, nel quale operava il suo sottoposto di 3º seggio: il futuro capitano Mayuri Kurotsuchi, liberato da una specie di carcere, soprannominato "tana del verme", dallo stesso Urahara a causa delle sue qualità. Era considerato da tutti un genio, inventore di oggetti incredibili, ma un giorno, volendo superare sé stesso, Kisuke creò l'Hougyoku, un oggetto che forse, come dice Sōsuke Aizen, perfino lui stesso non conosce del tutto. L'Hougyoku (sfera della distruzione) trasforma lentamente gli Shinigami in Hollow (anime malvagie, ma potenti), deteriorando man mano la loro potenza spirituale. A causa della pressione fatta da Sosuke Aizen, allora luogotenente della 5ª Divisione, e dai suoi sottoposti, viene ingiustamente processato per aver "hollowificato" il gruppo di Shinigami che ora sono conosciuti come Vizard, mentre in realtà voleva solo salvare la loro vita, dopo l'hollowficazione subita a causa di un esperimento dello stesso Aizen, ed invertire il processo tramite l'Hougyoku. Venne esiliato dal mondo spirituale; inoltre, per impedirgli di ritornare, la Soul Society ha frapposto fra sé e Urahara una barriera a lui impenetrabile. Viene aiutato a fuggire dalla sua amica Yoruichi che gli chiede di pensare al peggior scenario possibile: ed infatti prevederà con 100 anni di anticipo l'invasione della città di Karakura ad opera di Aizen e compagni. Ora il suo posto come capitano è stato preso dal suo ex terzo ufficiale, nonché vice-presidente dell'istituto di ricerca fondato da Urahara stesso, Mayuri Kurotsuchi.
Presente[]
All'inizio del manga lo vediamo lavorare come scanzonato direttore nel suo emporio (denominato Urahara Shoten dove "Shoten" significa "Emporio") al fianco dei suoi aiutanti. Con le sue capacità ha creato molti oggetti che vende agli Shinigami di passaggio in Giappone. Accetta come pagamento anche i bonus che si ottengono quando vengono sconfitti degli Hollow degni di nota. Porta sempre con sé un bastone che nasconde dentro di sé la sua Zanpakuto, che ha sulla punta un timbro che permette di estrarre le anime dai corpi. Poco prima dell'arrivo di Byakuya Kuchiki e Renji Abarai e del conseguente rapimento di Rukia, Kisuke incontra la sua vecchia amica, Yoruichi Shihōin che era andata a trovarlo nella sua forma preferita: quella di un gatto.
Il Maestro[]
Ottimo maestro nell'allenamento, attraverso tre prove riuscirà a far ritornare Ichigo alla sua forma shinigami, dopo essere stato quasi ucciso dal capitano Kuchiki. Allenerà Ichigo Kurosaki, mentre presterà la sua base, la caverna enorme sotto al suo emporio, a Renji Abarai e Yasutora Sado che si alleneranno sotto la sua supervisione.
Saga della Soul Society[]
Grazie ai suoi allenamenti, farà di Ichigo un ottimo guerriero, capace di sconfiggere avversari della portata di Ikkaku Madarame, Renji Abarai e Kenpachi Zaraki. Gli insegnerà inoltre a non provare paura durante uno scontro, e a trovare la giusta risoluzione per sconfiggere l'avversario. Anche se non sarà coinvolto direttamente nella saga, Rukia porterà per tutto il tempo dentro di se l'hougyoku, l'oggetto tanto desiderato da Sōsuke Aizen creato dalla mente di Urahara. Per questo incidente, di cui si sente completamente responsabile chiede scusa ad Ichigo alla prima occasione.
Saga degli Arrancar[]
Salverà, con l'aiuto della sua amica Yoruichi, Ichigo da una fine certa per mano di quelli che si riveleranno essere due Espada: prima bloccando un pugno di Yammy, e poi sferrando un attacco con la sua Benihime, neutralizzato da Ulquiorra. Dopo l'attacco di Grimmjow Jaegerjaques, inciterà Orihime Inoue a non presentarsi sul campo di battaglia, per via della perdita dei suoi poteri offensivi, adducendo come giustificazione la momentanea distruzione di Tsubaki. In realtà il suo intento è quello di tenere la ragazza lontano dai combattimenti per via dei suoi poteri curativi che potrebbero interessare Aizen. Durante il terzo attacco degli arrancar viene colto di sorpresa da un nuovo essere, alleato di Aizen: Wonderweiss Margela. Resiste agli attacchi e lo attacca con tecniche che non aveva mai visto prima. Si ritrova di nuovo ad affrontare Yammy che nel frattempo si è rivelato essere il decimo espada, ma lo scontro non termina neanche questa volta poiché gli arrancar torneranno nell'Hueco Mundo per ordine di Ulquiorra. Quando Orihime Inoue viene portata nell'Hueco Mundo da Ulquiorra, aiuta Ichigo e i suoi amici ad andare nell'Hueco Mundo aprendo il Garganta. Quando Ichigo gli chiede se è davvero sicuro di andare contro le leggi della Soul Society, Urahara risponde: "È proprio perché ho sempre contravvenuto a questo e a quello, che mi trovo nel mondo terreno." In questa occasione rivela di aver allontanato Orihime dal campo di battaglia per non sottoporre i suoi poteri all'attenzione di Aizen, ma entrando in azione troppo tardi. In seguito apre il Garganta anche per permettere a Retsu Unohana, Kuchiki Byakuya, Zaraki Kenpachi e Mayuri Kurotsuchi di andare ad aiutare Kurosaki e gli altri.
Saga della Falsa Karakura[]
Prima che Aizen arrivi nel mondo reale, Kisuke sostituisce la vera Karakura con una copia creata dalla Soul Society su ordine di Genryūsai Yamamoto. Questo per far sì che gli Shinigami del livello di un capitano potessero combattere senza trattenersi. Kisuke piazza quattro pilastri ai limiti della città per poterla scambiare con la copia falsa. Entra in scena per la prima volta attivamente durante lo scontro fra Isshin e Aizen, colpendo alle spalle quest'ultimo. Notando lo strano aspetto di Aizen e accorgendosi della sua fusione con l'hogyoku, parte all'attacco assieme al vecchio capitano della quinta brigata. Utilizza quindi quattro incantesimi kido (tre Bakudo e un Hado di novantesimo livello), il n. 61, 63, 79 e 91, immobilizzando Aizen e colpendolo con attacchi micidiali e, infine, gli applica un sigillo grazie al quale tutto il suo potere viene accumulato in maniera eccessiva, provocando l'implosione. Ma, come viene previsto da Urahara, Aizen torna all'attacco, ora a pieni poteri. Così è pronto ad iniziare la battaglia contro lui, Isshin e Yoruichi Shihoin. In vista della battaglia, Kisuke ha creato appositamente per lei delle protezioni dure come lo hierro degli Espada, in grado di ferire profondamente Aizen. Quest'ultimo, tuttavia, si rivela più resistente del previsto e riesce a distruggere due delle quattro protezioni. Urahara scaglia quindi contro Aizen due attacchi dello shikai e l'incantesimo 32 dell'Hado, prontamente assistito dagli interventi di Yoruichi e Isshin. Nonostante tutto, Aizen raggiunge la massima potenza fondendosi definitivamente con la gemma, e riesce a sconfiggere i tre opponenti con facilità. Sarà lui a mettere la parola fine alla saga sigillando Aizen.
Karakuraizer[]
Durante l'assenza di Ichigo e compagni, impegnati nella lotta contro gli Arrancar, per difendere la città di Karakura dagli attacchi degli Hollow, Urahara costringe Kon a trasformarsi in un supereroe chiamato "Karakuraizer". Vestito come un eroe dei cartoni animati anni ottanta, sarà aiutato da altri cittadini di Karakura vestiti da supereroi, tra cui Don Kanonji e Tatsuki Arisawa.
Saga dei Fullbringers[]
Riappare dopo 17 mesi mentre dona a Karin Kurosaki un repellente per gli spiriti. In seguito ottiene il permesso da Yamamoto di usare la reiatsu degli shinigami ripristinando la reiatsu di Ichigo.
Curiosità[]
Si tratta di uno dei personaggi più amati della serie. Nei primi tre sondaggi si è classificato al 6º, 4º e 8º posto, rimanendo sempre nella top ten. Solo nel quarto sondaggio ha avuto un brusco calo, arrivando al 20º posto. Il personaggio di Urahara è ispirato a Snukfin, presente nei "Racconti della valle dei Mumin", della scrittrice finlandese Tove Jansson.
Scheda Tecnica[]
Nome Kisuke Urahara
Origine Bleach
Genere Maschio
Classificazione Shinigami, ex-capitano della 12° divisione, proprietario di un Emporio.
Età Ben superiore ai 100 anni
Poteri e Abilità Super forza, velocità, durabilità, resistenza, agilità, psuedo volo, maestro di Kidō (può usare una serie di Kidō d'alto livello in rapida successione dicendone solo il nome), maestro di Zanjutsu (arte della spada), maestro di Hakuda (combattimento corpo a corpo), maestro di Shunpo (tecnica di potenziamento della velocità), la capacità di usare Reiryoku ed esercitarla come Reiatsu (usato per incrementare le abilità offensive e difensive dell'utilizzatore), può percepire le creature con la Reiatsu, sa usare Shikai e Bankai, il suo Shikai può sparare potenti fasci distruttivi di Reiatsu, viaggio dimensionale, intelletto livello genio
Debolezze Nessuna particolare.
Capacità Distruttiva Piccola Città+ per powerscaling
Raggio d'Azione Diverse centinaia di metri con Benihime
Velocità Ipersonico+
Durabilità Piccola Città+ per powerscaling
Forza di Sollevamento Sovrumana a livelli ignoti
Forza Contundente Almeno Classe M+, possibile Classe G
Resistenza Sovrumana
Equipaggiamento Standard La sua Zanpakuto, Benihime, e un clone gigai (un manichino con cui si scambia per evitare gli attacchi)
Intelligenza Combattente abbastanza intelligente e abile, alla pari con, se non superiore, Mayuri Kurotsuchi quando si tratta di scienza ed è esplicitamente riconosciuto ad essere più intelligente di Aizen, inavvertitamente ha inventato un oggetto che ha contribuito a innescare gli eventi in Bleach, è in grado di prendere il sopravvento in battaglia con solo l'ingegno
Attacchi / Tecniche Particolari
- Benihime: Nella forma normale sembra un bastone da passeggio, e il comando per destarla, portandola nel suo stadio di shikai, è "svegliati" (起きろ okiro).
- Shikai: Il primo potenziamento della zanpakutō è lo shikai, che significa letteralmente "rilascio iniziale". Per attivarlo, lo shinigami deve apprendere il nome dello spirito giacente nella sua Zanpakutō. Questa operazione non è facile quanto sembri, poiché infatti lo shinigami deve essere capace di comunicare con la propria spada. La dimostrazione è data anche da una maggiore capacità di controllo della propria Zanpakutō. Una volta attivato lo shikai, la Zanpakutō cambierà la sua forma per accedere alle proprie abilità speciali. Il possessore di Benihime ha il potere di controllare un'energia rossa scarlatta che può essere usata per vari scopi.
- Chikasumi no Tate: Un'abilità difensiva di Benihime che genera uno scudo ovale di fronte ad Urahara. L'esatto livello di potenza è sconosciuto, ma ha bloccato un attacco di Ichigo in grado di ferirlo gravemente senza lo scudo.
- Nake, Benihime: Benihime scaglia un raggio energetico estremamente potente. Urahara ha dimostrato di saper anche controllare la potenza, l'intensità e la dimensione di questo raggio d'energia scarlatta. Può bloccare gli attacchi avversari generando un fascio d'energia di potenza uguale e contraria a quella usata contro di lui.
- Shibari, Benihime: La spada intrappola totalmente un avversario in una rete scarlatta.
- Hiasobi, Benihime, Juzutsunagi: Crea delle bombe sulla rete usata per intrappolare l'avversario e che, venendo a contatto con esse, le fa esplodere danneggiando pesantemente chiunque sia stato catturato con un'esplosione tremendamente grande e devastante.
- Kamisori, Benihime: Una tecnica che spara un arco di energia in grado di tagliare attraverso i materiali e sostanze con relativa facilità. Manda un'onda di energia che si muove verso il bersaglio ed è in grado di cambiare immediatamente direzione.
- Bankai: Letteralmente "rilascio totale", è la forma finale della Zanpakutō, la personificazione del suo spirito, raggiungibile soltanto dagli shinigami più esperti. Ovviamente la potenza del bankai varia a seconda del possessore, a seconda del suo addestramento e della sua forza. In linea di massima la potenza di un utilizzatore di Bankai aumenta da 5 a 10 volte. Il bankai di Kisuke Urahara è attualmente sconosciuto.
- Zanjutsu: Lo stile di combattimento per le Zanpakutō, ed anche uno dei quattro stili di combattimento base di uno Shinigami.
- Shitonegaeshi: Una tecnica in cui si usa la punta della Zanpakuto con l'intento di sottomettere un avversario e immobilizzarlo sul terreno, dopo che Urahara ha già lo ha colpito con il bastone.
- Hōzuri: Un semplice ma preciso fendente con l'obbiettivo di ferire superficialmente l'avversario.
- Hakuda: Un'arte marziale per combattimento disarmato ravvicinato che usa solo il corpo, è uno dei quattro stili di combattimento base di uno Shinigami.
- Shunpo: Una tecnica che aumenta la velocità nelle corte distanze.
- Kidō: Il Kidō è il tipo di magia utilizzata dagli Shinigami. Può avere diversi scopi, come curare, attaccare o immobilizzare. Il Kido viene diviso in due rami principali: l'Hado (破道), che consiste in diversi incantesimi per attacchi diretti, e il Bakudo (縛道), che viene utilizzato per bloccare i movimenti dei nemici o per vari altri scopi. Entrambe le tipologie richiedono la recitazione dell'incantesimo, spesso piuttosto lungo; sebbene sia possibile pronunciare semplicemente il nome della tecnica, ma con il rischio di non riuscire a controllarla o che la sua efficacia venga diminuita.
- Fūsatsu Kakei: Un paio di manette d'energia appaiono sui polsi del nemico. Esse assorbono il Reiatsu che fuoriesce dai punti presenti sui polsi, e, arrivato ad un punto critico, genera una massicia esplosione che annienta l'avversario.
- Keikaigi: Questo incantesimo permette di aprire i Garganta.
- Bakudō: Si tratta di una vasta categoria di incantesimi difensivi che servono perlopiù per immobilizzare l'avversario. Alcuni hanno la funzione di bloccare/respingere gli attacchi nemici, oppure possono avere un effetto aggiuntivo oltre ad un attacco diretto.
- #61 - Rikujōkōrō: Invoca sei larghe lame di energia di colore giallo che immobilizzano il bersaglio disponendosi intorno ad esso parallelamente al terreno. L'effetto finale è simile ai raggi di una ruota.
- #63 - Sajō Sabaku: Evoca una catena di sabbia che avvolge strettamente l'avversario impedendone i movimenti.
- #79 - Kuyō Shibari: Genera otto sfere nere che emettono Reiatsu attorno al bersaglio, seguite da una nona sfera che si forma sul petto del bersaglio. Tuttavia, non si sa l'effetto che provocano.
- Hadō: Incantesimi offensivi che infliggono danno diretto al nemico. La loro efficacia varia a seconda del livello in cui ogni personaggio è specializzato.
- #32 - Ōkasen: Viene emessa un'onda di fuoco giallo che viene sparata contro il bersaglio.
- #91 - Senjū Kōten Taihō: Vengono create delle masse di energia in aria di forma allungata simili a proiettili, che impattano contro l'avversario con violenza. Può essere usato come diversivo, nascondendoci al loro interno altri incantesimi.
Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
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