Storia[]
Kurapika è l'ultimo esponente rimasto del clan dei Kuruta. Quando era ancora bambino, tutto il suo clan venne sterminato da un'organizzazione chiamata Brigata dell'Illusione (Nell'originale Genei Ryordan), intenzionata a impadronirsi degli occhi dei Kuruta. Infatti il clan di Kurapika possiede occhi che, quando si è sottoposti a forti emozioni, appaiono di colore rosso vivo. Questi occhi sono considerati una delle meraviglie del mondo di Hunter x Hunter e possiedono un valore economico incalcolabile. Per questo motivo, Kurapika ha dedicato la sua vita alla vendetta, sia allenandosi, sia cercando continuamente informazioni sugli assassini del suo clan, che però sembrano, per gran parte della prima serie, essere irraggiungibili. A questo proposito Kurapika ha affrontato l'esame per diventare un Hunter, credendo che entrare a far parte dei Black List Hunter l'avrebbe potuto aiutare a trovare informazioni dei Ragni. Proprio all'interno dell'esame, egli verrà a conoscenza del prossimo obiettivo della Brigata, che gli sarà rivelato da uno degli esponenti in persona, Hisoka. Questa rivelazione darà a Kurapika un fortissimo impulso nella ricerca di informazioni e nell'allenamento per diventare più forte tanto che, appreso il Nen, metterà
come restrizione sull'utilizzo delle catene da lui create prima la vendetta, poi la sua stessa vita. Poco dopo il superamento dell'esame per diventare Hunter, Kurapika viene addestrato da un maestro Nen per circa un mese: in questo lasso di tempo compie dei progressi rapidissimi superando all'istante tutti i vari test; Kurapika tuttavia non è soddisfatto dei risultati ed è
desideroso di acquisire un potere molto superiore per ottenere la sua vendetta. Il maestro intima a Kurapika di non andare in cerca di vendetta, ma è anche consapevole che non potrà liberarsene in quanto su di lui grava la responsabilità della sua tribù. Scoprendo infine che Kurapika, quando i suoi occhi diventano rossi, dal gruppo della Materializzazione passa a quello della Specializzazione, il maestro gli suggerisce, per rendere quasi invulnerabile la sua catena di Nen, di applicare su di sè dei vincoli e delle costrizione; più essi saranno severi, più la sua catena diventerà potente. Prima di recarsi alla città e subito dopo aver sviluppato il proprio Nen, Kurapika ottiene un lavoro presso la famiglia Nostrad come Hunter, dimostrando sin dall'inizio le sue notevoli qualità intellettive e combattive. Mentre fa da guardia insieme ad altri compagni a Neon Nostrad viene mandato con altri tre ad inseguire alcuni membri della Brigata riuscendo dove la mafia aveva fallito, ovvero catturare uno dei suoi membri (il gigantesco Ubor). Questi verrà liberato dai suoi compagni e ucciderà il leader del gruppo di protezione di Neon, sviluppando un forte desiderio di vendicarsi su Kurapika, soprannominato da quel momento in poi "il bastardo con la catena". Subito dopo Light Nostrad nomina Kurapika nuovo leader del gruppo. Kurapika non si farà intimidire e accetterà la sfida di Ubor, riuscendo ad ucciderlo grazie alle sue catene e ai suoi occhi: durante lo scontro lo stesso Kurapika rivela il loro spaventoso potere, che consiste nella possibilità di usare ogni categoria Nen al 100% della potenza (cosa normalmente impossibile) quando diventano scarlatti. Nel proseguo Kurapika riuscirà persino a catturare il capo dei ragni Quoll Lucifer; sapendo tuttavia che Gon e Killua sono prigionieri dei restanti membri della Brigata e ricordando le parole del suo maestro, Kurapika lascia andare Quoll, ma come punizione gli immette le sue catene di Nen obbligandolo a rispettare due regole: gli sarà proibito utilizzare il Nen e avere contatti con qualsiasi membro della Brigata. Nonostante il desiderio di Kurapika di vendetta considerà la punizione per Quoll più che adeguata, condannandolo a stare da solo lontano dagli altri in balia di se stesso e impotente senza più i suoi poteri Nen. Dopo che Gon e Killua entrano in Greed Island non si sa più nulla di lui, tranne che ha mantenuto il proprio lavoro e che pare occuparsi lui di aiutare Nostrad, in crisi per via della perdita dei poteri di Neon, a gestire gli affari. Viene contattato poco dopo dalla telefonata di Killua, preoccupato di aver trovato il nome del capo della brigata a Greed Island. Kurapika, per nulla impaurito, afferma che non può trattarsi di lui poiché per entrare nel gioco si deve essere in grado di utilizzare il Nen e il vincolo che ha imposto a Quoll non è stato rimosso. Benché consapevole che gli altri Ragni stiano cercando di rimuovere tale impedimento al loro capo, Kurapika non vi dà alcun peso. Non è ben chiaro se dopo i fatti di York Shin City, Kurapika abbia abbandonato i suoi propositi di vendetta verso la Brigata Fantasma, oh che stia aspettando il momento giusto per agire e contrattaccarli. Kurapika viene in seguito contattato da Leorio, venuto a sapere delle gravi condizioni in cui versa Gon in seguito alla soppressione delle formichimere, senza però rispondere alla chiamata. Al termine delle elezioni per la carica di presidente degli hunter, a cui Kurapika non partecipa, e alla guarigione di Gon, lo si rivede in una chiesa mentre sta facendo un funerale per i suoi defunti compagni dopo aver recuperato alcuni dei loro occhi. Dopo l'elezione, Mizaistom, su consiglio di Leorio, propone a Kurapika di entrare a far parte dello Zodiaco degli Hunter e di partecipare alla spedizione nel continente inesplorato. Dopo un iniziale rifiuto, Kurapika accetta quando Mizaistom gli dice che il proprietario della collezione di alcuni occhi dei suoi defunti compagni, il quarto principe di Kakin Tserriednich Hoicoro, parteciperà alla spedizione. Entra quindi a far parte dello Zodiaco prendendo il posto di Pariston Hill, il quale segue il progetto del viaggio nel Continente Oscuro, compito assegnatogli da Beyond Netero. Visto l'evolversi degli eventi, Mizaistom prenderà in seria considerazione la presenza di un traditore all'interno dei dodici dello Zodiaco, che si rivelerà essere - grazie proprio all'aiuto delle catene di Kurapika - Saiyu. Kurapika non è a conoscenza che la brigata fantasma è salita a bordo clandestinamente insieme al capo Quoll.
Curiosità[]
Il nome deriva da "Kurai" (Oscurità), e "pikaa" (Un onomatopea per "flash", come Pikachu). Rappresenta le due facce della giustizia e della malvagità
Scheda Tecnica[]
Nome: Kurapika.
Origine: Hunter x Hunter.
Genere: Maschio.
Classificazione: Hunter, artista marziale, utilizzatore di Nen..
Età: 17.
Poteri e Abilità: Super velocità, agilità, resistenza, durabilità, nen (hatsu della Concretizzazione) una volta che una persona ha imparato l'incantesimo di un determinato oggetto, può evocarlo e dissiparlo in un attimo, quando Kurapika è infuriato, i suoi occhi diventano rossi scarlatti e Kurapika si è addestrato per attivare i suoi occhi scarlatti a volontà. In questo stato, egli è in grado di utilizzare tutte le categorie al loro massimo potenziale (quando Kurapika gli occhi diventano rosso scarlatto, si sposta dall'hatsu della Concretizzazione a quello della Specializzazione), essendo sia un concretizzatore e uno specialista Kurapika può materializzare gli oggetti che agiscono secondo la sua immaginazione, Kurapika usa le sue abilità per creare cinque catene che gli anelli sulle dita della mano destra (queste catene sono completamente in nen, Kurapika può nasconderle utilizzando il Nen; legano il suo avversario senza che lui o lei se ne renda conto fino a quando è troppo tardi), durante gli occhi scarlatti, può utilizzare tutti i tipi di nen al 100% di efficienza, in quanto Kurapika è così ben versato che con le sue catene ha una varietà di abilità che può utilizzare; queste sono: la rigenerazione (medio-bassa) utilizzando Catena Sacra, la capacità di limitare i movimenti e impedire l'uso di nen per i membri del Genei Ryodan utilizzando la Catena della Prigionia, la capacità di cercare e trovare la posizione degli avversari usando la rabdomanzia con la Catena della Pressione e la capacità di colpire il suo avversario al petto e avvolgere la catena attorno al suo cuore, oltre ad essere in grado di impostare fino a due condizioni, se una delle due è violata la catena schiaccia il cuore della vittima (questo può essere usato solo mentre gli occhi diventano scarlatti).
Debolezze: La Catena della Prigionia può essere usata solo contro i membri Genei Ryodan (per ottenere questo livello di potenza per il legare con la catena, è stato necessario per Kurapika impiantare una catena Sentenza circa il proprio cuore per impostare una rigorosa limitazione; il confinamento di catena può essere utilizzato solo contro i membri della Brigata Fantasma. Se mai violasse questa condizione, il cuore Kurapika sarebbe immediatamente schiacciato dalla sua stessa catena).
Capacità Distruttiva: Grosso Edificio.
Raggio d'Azione: Un centinaio di metri con la sua catena.
Velocità: Ipersonico.
Durabilità: Grosso Edificio.
Forza contundente: 100 tonnellate.
Resistenza: Alta.
Equipaggiamento Standard: La sua catena.
Intelligenza: Estremamente intelligente, genio tattico (Kurapika è un individuo equilibrato e intelligente, che possiede una vasta conoscenza).
Attacchi / Tecniche Particolari
Kurapika usa in battaglia delle catene, create col suo stesso potere, che si estendono dalle dita della mano destra lungo tutto il braccio; tenendole costantemente materializzate dà l'impressione di appartenere alla categoria della Manipolazione e così facendo il nemico focalizza l'attenzione su di esse mentre Kurapika può rendere invisibile quella che usa per attaccare tramite l'In e colpire in modo letale. Nonostante le sue catene siano molto forti, i poteri supplementari garantiti da queste ultime, soprattutto quella del Giudizio, la Sacra e la Ladra, hanno grande bisogno dell'Emperor Time per poter essere sfruttate con efficacia.
- Pollice - Catena Sacra: Questa catena permette di guarire le ferite con una velocità e un'efficacia incredibili. Ha una croce all'estremità ed è legata alla categoria del Potenziamento.
- Indice - Catena Ladra: Questa catena, avente la forma di una siringa, infilza l'avversario aspirandone il Nen e, se utilizzato a lungo, può portare il nemico in uno stato simile allo Zetsu. Tramite questa catena Kurapika prende in prestito l'abilità nen dell'avversario, che può utilizzare grazie al'Emperor Time: in questa occasione compare un delfino che viene equipaggiato del potere rubato e che lo analizza e ne rivela le abilità. Finché non viene utilizzato, non è possibile equipaggiare un nuovo potere. Non è chiaro se l'avversario non possa utilizzare i propri poteri una volta rubati o se ciò avvenga solo se la sua aura è stata aspirata fino allo Zetsu. È legata alla categoria della Manipolazione.
- Medio - Catena della Prigionia: Questa catena soggioga l'avversario applicandogli uno Zetsu forzato e pertanto può essere rotta solamente con la forza fisica (Uborghin, il più forte fisicamente della Brigata, non ci è comunque riuscito). Ha un gancio all'estremità e Kurapika può usarla solo sui membri della Brigata Fantasma a causa delle condizioni che lui stesso ha applicato alla propria catena: se dovesse usarla contro altri, la Catena del Giudizio si conficcherebbe nel suo cuore uccidendolo. Grazie a queste condizioni, Kurapika ha reso la sua catena praticamente indistruttibile ed essa si rafforza proporzionalmente alla sua determinazione. È legata alla categoria della Concretizzazione.
- Anulare - Catena della Pressione: Questa catena indica la velocità dei battiti cardiaci di una persona ma può essere utilizzata anche come arma tramite la sfera che presenta all'estremità. Kurapika la usa anche per compiere ricerche e localizzare sia oggetti che persone con facilità. È la catena che può usare per attaccare anche chi non fa parte della Brigata, pertanto è molto meno potente di quella della Prigionia ma è comunque molto pericolosa. È legata alla categoria dell'Emissione.
- Mignolo - Catena del Giudizio: Questa catena si aggroviglia attorno al cuore di colui contro cui viene lanciata e permette di stabilire una condizione che, se violata, causa la morte della vittima; Kurapika stesso ne ha una legata al suo cuore: la sua condizione era, originariamente, di non utilizzare la Catena del Giudizio contro le persone non appartenenti alla Brigata, ma per timore che questa limitazione potesse ritorcerglisi contro successivamente legò questa restrizione solo alla Catena della Prigionia. Ha la forma di un pugnale ed è legata alla categoria della Manipolazione.
Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
- Vs Peace Walker (Metal Gear) Profilo Peace Walker