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Vita iniziale (57 BBY - 40 BBY)[]
Kenobi nacque nel 57 BBY su Stewjon e venne scoperto dai Jedi per essere poi addestrato nelle vie della Forza. Il suo mondo natale era un pianeta costituito da pianure erbose, nel quale Kenobi aveva vissuto in felicità la sua prima infanzia assieme al fratello Owen. Nonostante fosse nato su un pianeta sconosciuto, per la sua vita intera parlò con accento di Coruscant, considerandolo come la sua vera casa. Come apprendista padawan si addestrò al fianco di altri Jedi della sua età, alcuni dei quali divennero suoi amici: Bant Eerin, Garen Muln, Quinlan Vos e Siri Tachi; con quest'ultima, in seguito svilupperà un rapporto che andrà ben oltre la semplice amicizia, sebbene i due, seguendo le regole Jedi, decideranno di evitare un coinvolgimento emotivo che avrebbe sicuramente causato gravi conseguenze a entrambi. Altri sarebbero diventati invece rivali o nemici, come Bruck Chun. Dopo esser stato addestrato dal grande maestro Yoda nei primissimi anni di noviziato, insieme agli altri giovanissimi compagni, Obi-Wan, compiuti ormai i dodici anni, doveva assolutamente trovare un Maestro Jedi disposto ad addestrarlo, altrimenti non avrebbe mai svolto il tirocinio per divenire Cavaliere. Attirò quindi l'attenzione del potente maestro Qui-Gon Jinn, che aveva visitato il Tempio Jedi in cerca di un allievo: in tale frangente Obi-Wan stava duellando con uno dei suoi rivali, Bruck e per attirare l'attenzione di Qui-Gon diede sfoggio di tutto il suo valore; tuttavia, le azioni finali contro Bruck resero Kenobi troppo pericoloso agli occhi del saggio maestro, ancora provato dal tradimento del suo ex-padawan Xanatos. Obi-Wan, ritrovatosi senza maestro, nonostante i suoi sforzi, compiuti i tredici anni, come da prassi, fu costretto a lasciare il Tempio Jedi per partire in direzione di Bandomeer, una colonia mineraria, e prestare servizio nei Corpi Agricoli (AgriCorps). Fortunatamente, Qui-Gon venne mandato in missione sul medesimo pianeta in cui fu inviato il giovane Kenobi, e, in seguito a vari disordini ed eventi drammatici, il ragazzo e l'empatico maestro, si ritrovarono a collaborare per la loro stessa sopravvivenza; dopo quei gravi momenti, Qui-Gon comprese il vero potenziale inespresso di Obi-Wan e fu infine fiero di prenderlo come suo padawan. Nel corso del tempo, missione dopo missione, il legame tra Qui-Gon e Obi-Wan diventò sempre più importante, tanto da rassomigliare ad un vero rapporto padre-figlio; talvolta Obi-Wan si trovò in difficoltà nel seguire gli insegnamenti del pacato ma poco "accademico" Qui-Gon, le cui dottrine, erano molto spesso differenti, da quelle ordinarie divulgate dal maestro Yoda o da Mace Windu. Tuttavia il giovane allievo padawan, grazie alla sua abilità nel riuscire sempre a trovare il giusto compromesso, riuscì a barcamenarsi tra la dottrina della Forza Vivente (la filosofia perseguita da Qui-Gon) e quella della Forza Unificante (filosofia perseguita, invece, da Yoda), riuscendo ad apparire sufficientemente ortodosso al potente Consiglio dei Jedi, ma nel contempo acquisendo i preziosi insegnamenti del "maestro grigio", limando anche alcuni aspetti negativi del proprio carattere, quali una buona dose di senso di superiorità ed un evidente sarcasmo. Obi-Wan seguì il suo Maestro in molte missioni come nella Guerra Iperspaziale Stark o a Telos, dove aiutò Qui-Gon a sventare i piani di Xanatos (ex-allievo dello stesso Qui-Gon); nel 33 BBY, Kenobi collaborò con Qui-Gon nelle missioni su Yinchorr e Dorvalla. Durante tutte queste avventure, la coppia formata da Qui-Gon e Obi-Wan diventò una tra le più affermate ed affiatate della Galassia; infatti l'esperienza e la grande conoscenza della Forza del "maestro grigio", ben si completavano con la rapidità e l'innato talento dell'impetuoso padawan nell'utilizzo della spada laser. La carta vincente della coppia Jedi fu il totale rispetto dei ruoli: Qui-Gon era un maestro sensibile ma autoritario, Obi-Wan un allievo testardo, ma diligente e rispettoso.
Il blocco di Naboo[]
Nel 32 BBY, Obi-Wan, ormai giunto quasi al termine del suo apprendistato, viene inviato con Qui-Gon, come ambasciatore, su Naboo per porre fine all'embargo commerciale, della Federazione dei Mercanti, ma i Neimoidiani tesero loro una trappola. Dopo varie peripezie, Obi-Wan e Qui-Gon riescono però a mettersi in salvo e poco dopo, liberando la Regina Padmè Amidala e partendo con un'astronave alla volta di Coruscant per riferire al Senato galattico i drammatici avvenimenti in corso. Durante la fuga, l'iperpropulsore dell'astronave viene danneggiato, ed il gruppo, per effettuare le debite riparazioni, deve fermarsi (sotto consiglio di Kenobi) sul piccolo ed inospitale pianeta di Tatooine; qui, grazie all'intuizione (che, negli anni, si rivelerà vincente) di Qui-Gon, Obi-Wan fa la conoscenza con un bambino molto particolare: Anakin Skywalker. Una volta a Coruscant, Obi-Wan discute varie volte col maestro, data l'intenzione di quest'ultimo di addestrare il bambino (ritenuto pericoloso dal Consiglio dei Jedi), e sentendosi inoltre tradito e scaricato da Qui-Gon, quando questi, non potendo addestrare contemporaneamente due allievi, lo "spinge" bruscamente a confrontarsi con i test, per mettere fine al suo apprendistato e poter essere quindi libero di addestrare Anakin. Tuttavia, dopo che maestro ed allievo vengono nuovamente inviati a Naboo (questa volta per proteggere la regina Padmè Amidala) Obi-Wan riesce a chiarirsi con Qui-Gon, superando il suo orgoglio e comprendendo che l'amato maestro (pur essendogli sembrato distaccato ed opportunista) era realmente convinto che il suo padawan fosse ormai pronto per diventare un grande Cavaliere Jedi. Tuttavia, in seguito ad un tragico duello a tre col Signore Oscuro dei Sith Darth Maul (allievo del misterioso Darth Sidious), Qui-Gon rimane ucciso e, in punto di morte, implora Obi-Wan (che, furioso e disperato, sconfigge Maul) di addestrare Anakin al suo posto, cosa che Kenobi, malgrado i suoi timori sul bambino, promette di fare. Il Consiglio Jedi viene quindi persuaso dal giovane Jedi di affidargli Anakin come apprendista. Essendo il Consiglio già impressionato dal fatto che Kenobi abbia sconfitto il primo Sith affacciatosi dopo millenni, Obi-Wan viene fatto Cavaliere anche senza aver sostenuto i test richiesti.
Maestro (32 BBY - 22 BBY)[]
Il rapporto tra il giovane maestro Obi-Wan Kenobi ed il precoce Anakin Skywalker fu caratterizzato nel corso del tempo da un legame profondo, ma più somigliante ad una vera e propria fratellanza piuttosto che ad un tradizionale rapporto maestro-allievo: quindi, seppur legati da affetto sincero, molte volte, i due ebbero screzi legati allo scarso rispetto di Anakin verso l'autorità di Obi-Wan, mentre quest'ultimo dimostrò dei limiti nell'addestrare e nel gestire un allievo comunque "difficile". Di fatto, Obi-Wan era un grande Cavaliere Jedi ma come maestro aveva ancora bisogno di fare molta esperienza, cosa che Anakin non gli permise di fare con tranquillità. Dieci anni dopo l'invasione di Naboo, Obi-Wan e il suo padawan Anakin Skywalker si vedono assegnato il compito di proteggere Padmé Amidala (nel frattempo divenuta senatrice), dopo un drammatico attentato (fallito) alla sua vita. Dopo il successivo tentativo di assassinio della senatrice di Naboo, per mano di Zam Wesell, Kenobi ed il suo apprendista riescono a catturarla, ma le informazioni che riescono ad estorcerle in merito a chi sia il suo mandante sono molto scarse, dato che, sul punto di confessare, viene assassinata dal cacciatore di taglie per cui lavorava, Jango Fett. Tramite il dardo avvelenato con cui Zam Wesell viene uccisa, Obi-Wan riesce a risalire al pianeta su cui Fett trovava rifugio, Kamino, pianeta cancellato dagli Archivi Jedi su cui, una volta recatosi, fa una inquietante scoperta: i Kaminoani, popolo di clonatori, erano stati ingaggiati da un certo Maestro Sifo-Dyas, per conto della Repubblica, per creare un enorme esercito di cloni. I cloni avevano come matrice il cacciatore di taglie Jango Fett, scelto dai Kaminoani per le sue doti di combattente. Il tentativo di cattura del cacciatore di taglie e del figlio Boba (anch'esso clone di Jango) fallicse, tuttavia Obi-Wan riesce ad agganciare un radiofaro alla nave in fuga di Fett (la Slave I). Servendosi del segnale del radiofaro, Kenobi riesce ad intercettarli nel campo di asteroidi attorno al pianeta Geonosis, e a seguirli sulla superficie. Scoperti i mandanti degli attentati alla senatrice Amidala (il conte Dooku, Cavaliere Jedi decaduto, ed il Viceré della Federazione dei Mercanti Nute Gunray) Kenobi riesce a malapena a riferirne i nomi al Consiglio Jedi, interrotto dall'arrivo di truppe droidi per catturarlo. Fatto prigioniero il giovane Jedi, Dooku tenta invano di persuaderlo ad unirsi alla Confederazione dei Sistemi Indipendenti, sostenendo che Qui-Gon (ex-allievo dello stesso Dooku e maestro di Obi-Wan) avrebbe sicuramente abbracciato la causa del suo vecchio mentore se avesse conosciuto la verità che Dooku conosce molto bene: che il Senato galattico è controllato dal Signore Oscuro dei Sith Darth Sidious. Obi-Wan, sostenendo il contrario sul suo maestro, rifiuta seccamente la proposta del conte, sebbene le sue parole lo turbino profondamente. Kenobi viene pertanto condannato a morte insieme ad Anakin e Padmé, nel frattempo giunti sul pianeta per soccorrerlo; i tre vengono salvati dal tempestivo intervento di Mace Windu, Yoda e altri Maestri a capo dell'Esercito dei cloni. Mentre infuria la battaglia di Geonosis, Obi-Wan e Anakin si ritrovano ad affrontare Dooku in duello. I due vengono sconfitti dal Sith (che ferisce Kenobi ad una gamba e una spalla e mozza il braccio ad Anakin) e vengono salvati solo grazie all'intervento dal sopraggiunto Yoda.
Le guerre dei cloni (22 BBY - 19 BBY)[]
Dopo la battaglia di Geonosis, Kenobi diventa un Generale dell'esercito della Repubblica durante le guerre dei cloni, portando la Repubblica verso numerose vittorie. Dopo il rapimento del figlio di Jabba the Hutt, egli viene inizialmente inviato a parlare con Jabba. Successivamente, si scontra più volte con Asajj Ventress (che era stata segretamente presa come apprendista dal Conte Dooku), finché non riesce ad avere la meglio. Verso la fine delle guerre dei cloni, Obi-Wan, Anakin e il comandante Cody partecipano ad un buon numero di missioni come la battaglia di Cato Neimoidia. Dopo la promozione di Anakin a Cavaliere, Kenobi diviene un membro del Consiglio Jedi, essendo tra i pochi Maestri rimasti dopo le guerre. La popolarità di Obi-Wan e Anakin come guerrieri crebbe
in continuazione, tanto che furono entrambi inviati a salvare il cancelliere Palpatine, "rapito" da Dooku e dal terribile Generale Grievous. In seguito ad un duello con Dooku, Obi-Wan viene ferito e portato in salvo da Anakin (dopo che questi ha ucciso il conte) insieme a Palpatine, ma i tre vengono catturati dagli scagnozzi del cyborg. Liberatisi, riescono ad impadronirsi della nave (l'Invisible Hand), costringendo Grievous alla fuga. Un volta che il malvagio cyborg viene individuato su Utapau, Obi-Wan viene inviato ad eliminarlo, impresa in cui riesce dopo un lungo inseguimento. L'assenza di Obi-Wan permette a Palpatine (nel frattempo rivelatosi come il misterioso Signore dei Sith Darth Sidious) di corrompere il giovane Anakin (preoccupato da alcune visioni per la sorte della moglie Padmé) e di farlo passare al Lato Oscuro della Forza dandogli il nome Sith Darth Vader. Con ciò, Palpatine ordina ad Anakin di sterminare i Jedi rimasti al Tempio e dà ordine alle truppe dei cloni sparse per la Galassia di ribellarsi alle loro guide Jedi, dando vita alla Grande Purga Jedi. Ad essa sopravvivono solo Obi-Wan e Yoda (quest'ultimo in missione su Kashyyyk). Tornati segretamente su Coruscant, i due Jedi decidono di recarsi ad affrontare i Sith. Mentre Yoda si reca ad affrontare Palpatine (autoproclamatosi Imperatore Galattico), Obi-Wan giunge (involontariamente aiutato da Padmé) sul pianeta vulcanico di Mustafar dove dà vita ad un lungo ed estenuante duello col suo ex-padawan, che infine riesce a sconfiggere mozzandogli le gambe e il braccio sinistro. Lasciato Anakin agonizzante, Obi-Wan si reca a soccorrere Padmé, portandola presso la nave del senatore Bail Organa, dove scopre che lei aspetta due gemelli da Anakin. Malgrado il parto dei due nascituri (Luke e Leila) riesca, Padmé muore, oppressa dal dolore per aver perso l'amato marito; a questo punto Yoda suggerisce al senatore Organa di allevare la bambina mentre ingiunge a Obi-Wan di ritirarsi su Tatooine affidando Luke alle cure dei suoi zii, Owen Lars e Beru Whitesun. Prima di ritirarsi su Tatooine, Obi-Wan viene istruito da Yoda su come mettersi in contatto con lo spirito del suo vecchio maestro, Qui-Gon Jinn, tornato dall'aldilà per istruire i due Jedi su come mantenere la propria identità nella Forza dopo la morte.
Esilio (19 BBY - 0 BBY)[]
Molti anni dopo, Obi-Wan, che ha nel frattempo vegliato sul figlio di Anakin, Luke, interviene per salvarlo dall'assalto di alcuni Sabbipodi, mentre il giovane si ritorva alla ricerca del piccolo droide R2-D2; quest'ultimo se ne era andato dalla fattoria dei Lars per consegnare proprio a Kenobi il disperato messaggio di aiuto della sua precedente proprietaria, la Principessa Leila Organa (sorella di Luke, a sua insaputa) del pianeta di Alderaan. Divenuto ormai troppo vecchio per affrontare una sfida simile, Obi-Wan decide di prendere con sé Luke perché lo aiuti nell'impresa, consegnandogli la spada laser di Anakin. Inizialmente Luke rifiuta ma, dopo aver visto l'atroce uccisione dei suoi zii per mano delle truppe dell'Impero, decide di seguire l'anziano Jedi, accompagnandolo insieme i droidi R2-D2 e C-3PO. Il gruppo trova un passaggio per Alderaan sul Millennium Falcon del contrabbandiere Ian Solo e del Wookiee Chewbacca. Prima di raggiungere Alderaan, il pianeta viene distrutto dalla potentissima Morte Nera, che, poco dopo, cattura il Falcon e il suo equipaggio. Per permattere al gruppo di fuggire, una volta salvata Leila, Kenobi disattiva il raggio traente della stazione da battaglia che impedisce al Falcon di partire. Tuttavia, prima di riuscire a fuggire, Obi-Wan si vede costretto ad affrontare nuovamente e dopo tanto tempo Darth Vader; durante il duello, Kenobi avverte Vader in maniera criptica, dicendo che se lo uccidesse, diventerebbe molto più potente di quanto sia: visto ormai il gruppo al sicuro, Kenobi si fa trapassare da Vader; tuttavia, il suo corpo sparisce quando il Sith lo trapassa, cosa che lascia perplesso il Signore Oscuro.
Post mortem[]
Infatti, Kenobi non scompare interamente, ma (grazie agli insegnamenti di Qui-Gon) diventa uno spirito che in seguito avrebbe seguito e consigliato il giovane Luke. Come spirito aiuta Luke a concentrarsi durante la battaglia di Yavin, dove avviene la distruzione della Morte Nera. Su Hoth, Kenobi dice a Luke di recarsi al sistema di Dagobah per addestrarsi sotto la tutela di Yoda. Qualche tempo dopo, Obi-Wan riappare dopo la morte di Yoda per spiegare il perché non avesse detto a Luke la verità circa il destino di Anakin, e per rivelargli che Leila è sua sorella. Dopo la vittoria alla battaglia di Endor, Kenobi riappare assieme a Yoda e allo spirito del redento Anakin.
Scheda Tecnica[]
Nome: Obi-Wan Kenobi / Ben.
Origine: Star Wars.
Genere: Maschio.
Età: Tra i 20 e i 40 prima metà, oltre 60 nella seconda.
Poteri e Abilità: Precognizione, riflessi e reazioni potenziati dalla Forza, chiaroveggenza, telepatia, psicometria, telecinesi, proiezione astrale (attraverso le dimensioni), scudi ed esplosioni telecinetiche, manipolazione mentale, super forza, velocità, resistenza, maestro in varie forme di combattimento con la spada laser ed esperto combattente disarmato, manipolazione dell'anima.
Debolezze: Nessuna particolare.
Capacità distruttiva: Blocco di Città+ (da vecchio) | Piccola Città (da giovane).
Raggio d'azione: Mischia Umana Estesa, interstellare con la telepatia.
Velocità: Supersonico, riflessi supersonici.
Durabilità: Massimo Umano | Blocco di Città+ con la Forza.
Forza di sollevamento: Sopra il Massimo Umano, potenziabile con la Forza.
Forza contundente: Sopra il Massimo Umano, potenziabile con la Forza.
Equipaggiamento standard: La sua Spada laser.
Intelligenza: Diventato Generale durante la Guerra dei Cloni, è un Jedi estremamente talentuoso che ha insegnato ad Anakin e più tardi a Luke Skywalker, abile in tattiche e strategie militari, abile anche in combattimento con la spada laser e nel controllo della Forza.
Attacchi / Tecniche Particolari
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Vittorie all'interno della Virtual Arena[]
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Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]
- Vs Zaccaria (Supernatural) Profilo Zaccaria