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I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade (聖闘士星矢 THE LOST CANVAS 冥王神話 Saint Seiya: The Lost Canvas - Meiō Shinwa) è un manga non canonico scritto e disegnato da Shiori Teshirogi e basato sulla storia originale de I Cavalieri dello zodiaco di Masami Kurumanda

La Storia[]

Nel 1743, in Italia, un gruppo di cavalieri, guidati da Sion dell'Ariete e Dauko di Libra, si trova di fronte all'armata di Hades, signore dell'aldilà, appena risorto in un nuovo corpo. Tra i cavalieri vi è Tenma di Pegasus che, riuscendo a farsi strada fino ad Hades, scopre che il Dio ha preso possesso del corpo del suo amico d'infanzia, Aron. Tenma ed Aron, entrambi orfani, erano cresciuti insieme in un piccolo orfanotrofio, in compagnia di altri bambini, tra cui una ragazza di nome Sasha. Aron, abile pittore, era particolarmente timido e sensibile e così veniva preso di mira dai bulli della zona. Tenma, estroverso ed energetico, era solito difenderlo, anche con la forza se necessario, mentre Sasha sapeva unire gentilezza e risolutezza. Insieme, i tre si amavano come fratelli. Un giorno, Sasha venne adottata e dovette lasciare l'orfanotrofio, ma prima di andar via diede a Tenma ed Aron un braccialetto di fiori, fatto da lei stessa, come simbolo del loro eterno legame. Qualche anno dopo, di fronte ad una situazione di emergenza, Tenma mostrò una forza straordinaria, riuscendo a frantumare delle rocce con il pugno. Tale exploit non passò inosservato e Doko di Libra, che si trovava per caso in zona, intuendo che Tenma era capace di utilizzare il cosmo, gli spiegò dell'esistenza dei Cavalieri dello Zodiaco, proponendogli di diventare suo all

Lost Canvas

Il primo numero di Lost Canvas

ievo al Grande Tempio. Tenma accettò, ma prima di partire promise ad Aron che, diventato cavaliere, sarebbe tornato da lui. Ad insaputa di tutti però, Aron era stato nel frattempo avvicinato da Pandora, servitrice di Hades, che gli aveva dato un ciondolo destinato a legarlo indissolubilmente al Dio. Gli anni che seguirono furono pieni di sorprese: Tenma, nel corso dell'addestramento, ritrovò Sasha al Grande Tempio, scoprendo che la ragazza era l'incarnazione di Atena, ma venne anche a sapere degli Spectre, i guerrieri di Hades, che stavano iniziando a tornare in vita in attesa della resurrezione del loro signore. Per affrontarli al meglio, i cavalieri si stavano riunendo al Grande Tempio sotto la supervisione del Grande Sacerdote, e la guida dei dodici cavalieri d'oro. Aron invece scivola lentamente verso la follia nello scoprire che tutto quel che dipinge muore all'istante, per effetto dell'anima di Hades che si sta risvegliando in lui. Alla fine, dopo tre anni, Tenma diventa cavaliere di Pegasus, mentre Aron soccombe ad Hades, che prende il controllo del suo corpo. Il ritorno del Dio non passa inosservato e Sasha, dopo la morte di alcuni cavalieri d'argento in una missione esplorativa, invia Sion e Doko a verificare la situazione. I due portano con loro Tenma, Yato dell'Unicorno ed altri cavalieri, ma sono costretti a ritirarsi di fronte all'esercito di Hades, reso ancora più mortale dalla presenza del Dio stesso. Nella battaglia che segue, Yato viene gravemente ferito e Tenma, sconvolto nello scoprire che Hades è Aron, perde la vita per mano sua. Soddisfatto, Aron, ormai interamente posseduto da Hades, ordina ad uno dei suoi tre comandanti di armata, Minosse, di invadere e distruggere il Grande Tempio. In realtà però Tenma non è morto, il braccialetto donatogli da Atena anni prima preserva infatti la sua anima, anche se solo per breve tempo. Aiutato da un anziano saggio del Jamir, che gli spiega la situazione e ripara la sua armatura, Yato, unico cavaliere rimasto indietro perchè creduto morto a sua volta, viaggia nell'aldilà alla ricerca dell'anima di Tenma in compagnia di Yuzuriha, allieva del vecchio e con poteri da cavaliere d'argento. Riusciti nel loro intento nonostante qualche difficoltà, i tre ricevono però un'altra missione: raggiungere l'albero dell'aldilà e raccoglierne alcuni frutti, indispensabili per la vittoria nella guerra contro Hades. Intanto, Minosse invade il Grande Tempio, facendo strage di cavalieri d'argento ed affrontando in un lungo duello Albafica dei Pesci, cavaliere d'oro. Albafica riesce ad uccidere i compagni di Minosse, ma sembra impotente di fronte allo Spectre stesso. Alla fine però, mosso dal desiderio di salvare gli abitanti di un vicino villaggio, ed aiutato da Sion, il cavaliere riesce ad avere la meglio sul Comandante, uccidendolo a costo della vita. Per impedire che il cosmo di Hades faccia tornare in vita gli Spectre, Sasha erige una barriera attorno al Grande Tempio, pur consapevole che lo sforzo la consumerà in fretta. Tenma, Yato e Yuzuhira intanto viaggiano nell'Ade e, dopo un breve incontro con Aron, che prova invano a convincere Pegasus ad unirsi a lui, raggiungono l'albero sacro. Incredibilmente, a sbarrar loro la strada compare Asmita di Virgo, cavaliere d'oro. Costui, incerto sui propri doveri e sul valore della vita, mette alla prova Tenma, affrontandolo e parlandogli anche del legame che unisce dalle epoche mitologiche Hades ed il cavaliere di Pegasus, l'unico che sia mai riuscito a ferirlo. Alla fine, Tenma riesce ad innalzare il proprio cosmo abbastanza da soddisfare Asmita, e da far maturare i frutti dell'albero dell'Ade. Sorretto da Yato e Yuzuhira, il ragazzo torna finalmente nel mondo dei vivi. In Jamir, i tre ritrovano Asmita che, dopo aver spiegato loro l'essenza del cosmo, forgia una nuova armatura per Tenma, ed alla fine si sacrifica per attivare il rosario creato con i frutti dell'albero di Ade, grazie al quale gli Spectre non potranno più risorgere dopo la morte. Intanto, al Grande Tempio, lo Spectre Kagaho di Bennu, venuto a cercare Dauko per saldare un vecchio conto, si scontra con Aldebaran del Toro. Dopo una battaglia durissima e sotto gli occhi dei suoi tre allievi, Salo, Serinsa e Teone, e di Doko, Aldebaran riesce a vincere, pur riportando gravi ferite. Il cavaliere d'oro però, percependo che l'avversario non è malvagio, alla fine gli fa salva la vita, permettendogli di andare via. Andato a fare rapporto dal Sacerdote, Aldebaran incontra Sisifo di Sagitter, ma in quel momento Hades decide di venire di persona al Grande Tempio per uccidere Sasha. Con la maggior parte dei cavalieri impossibilitati ad intervenire, Sisifo lancia la freccia d'oro contro Hades, ma questa torna indietro abbattendo il cavaliere stesso, e sigillandone il cosmo a causa dei poteri del Dio. A difesa di Sasha giungono Tenma ed il Grande Sacerdote, che è un superstite dell'ultima guerra sacra, mentre Pandora arriva in supporto ad Hades, insieme allo Spectre Violate di Behemoth. Visto che la cosa si sta protraendo troppo per le lunghe, Hades decide di andar via, ma prima di farlo mostra a tutti il Lost Canvas, un enorme dipinto grande quanto il cielo, che, una volta completo, farà scomparire l'umanità. In entrambi gli schieramenti ora vige l'incertezza: non più obbligata a tenere in piedi la barriera grazie al rosario di Asmita, Sasha cerca di organizzare un nuovo piano di battaglia, mentre, sul campo nemico, gli Dei gemelli Hypnos e Thanatos rimproverano a Pandora l'eccessivo attaccamento di Hades nei riguardi di Tenma. Temendo che il Dio sia corrotto dai ricordi e dalle emozioni di Aron, Pandora ordina segretamente l'uccisione di Tenma ed invia tre sicari, ma il cavaliere viene salvato grazie al sacrificio estremo di Aldebaran, ed all'intervento di Kagaho, deciso in questo modo a saldare il debito con il cavaliere del Toro. Avvisato che gli Spectre continueranno a venire per ucciderlo, e roso dal senso di colpa per il non essere riuscito ad impedire le morti di Asmita e, soprattutto, Aldebaran, Tenma decide di disertare ed abbandonare il Grande Tempio, per non mettere altri in pericolo. Viene però fermato da Manigoldo di Cancer, che lo imprigiona accusandolo di tradimento. Fatto evadere da Yato e Yuzuriha, ora diventata cavaliere della Gru, su ordine del saggio del Jamir, che in realtà è cavaliere d'argento dell'Altare, Tenma parte insieme a loro alla ricerca di Hades, benedetto da Sasha. A sua volta, Hades viene imprigionato in un'altra dimensione da Pandora, con l'aiuto di Thanatos ed Hypnos, affinchè il suo spirito venga purificato dai ricordi di Aron. Nel corso del loro cammino, Tenma, Yato e Yuzuriha si ritrovano ben presto in una foresta maledetta da Thanatos, dove affrontano vari zombie ed esseri mostruosi, ed infine lo Spectre Veronica di Druj Nasu. In loro soccorso arriva proprio Manigoldo di Cancer, che dopo aver sconfitto facilmente Veronica, riesce a raggiungere il luogo in cui risiedono Hypnos e Thanatos, e sfida in battaglia quest'ultimo. Completamente soverchiato dal potere di Thanatos, Manigoldo riceve un aiuto imprevisto dal Grande Sacerdote Sage, che si rivela essere il suo maestro, nonchè ex cavaliere di Cancer. Sage e Manigoldo uniscono le forze contro Thanatos, ma nè i loro sforzi congiunti nè l'uso dei sigilli benedetti da Atena due secoli prima riescono a dar loro la vittoria. In punto di morte, Manigoldo ricorda il primo incontro avuto con Sage e le lezioni di vita avute da quest'ultimo, e in una mossa disperata si sacrifica per distruggere il corpo di Thanatos. Approfittando del momento, Sage intrappola l'anima del Dio all'interno dell'armatura dell'Altare, e da lì in un cofanetto datogli di Sasha. Lo sforzo è però eccessivo, e, dopo aver teletrasportato il cofanetto fino al Grande Tempio, l'anziano Sacerdote perde la vita. Con la caduta di Thanatos però, anche la barriera di morte che vigeva sulla foresta scompare. Con la temporanea sconfitta del fratello, Hypnos decide di scendere personalmente in campo, e convoca i suoi seguaci più diretti: i quattro Dei dei Sogni: Oneiros, Phantasos, Icelos e Morfeo, ordinando loro di occuparsi di Tenma e compagni. Prima però, Oneiros, Icelos e Phantasos intercettano El Cid di Capricorn, inviato a proteggere Tenma. Il potere di Icelos, capace di distorcere lo spazio e rimandare indietro gli attacchi, ha la meglio su El Cid, che viene privato del braccio destro e gettato in un burrone. Gli Dei dei Sogni raggiungono poi Tenma e gli altri, facendoli cadere in un sonno profondo. Tenma in particolare viene portato a Morphia, il regno dei sogni, e imprigionato in un sogno in cui è di nuovo bambino insieme a Sasha ed Aron, al villaggio. Dal Grande Tempio però, Atena riesce a inviargli dei vaghi messaggi, ed a condurlo nel luogo in cui dorme l'anima di Sisyphus, imprigionata proprio dal cosmo degli Dei dei Sogni. Mentre, nel frattempo, El Cid, salvatosi, riesce a entrare a Morphia e ad uccidere Phantasos ed Icelos, Tenma ricorda la realtà e si libera, affrontando Morfeo. Inizialmente in crisi, il ragazzo, dopo aver perso i sensi, ricorda le parole di Asmita e sogna l'Armatura Divina di Pegasus, che per un istante si materializza sul suo corpo, permettendogli di sconfiggere il Dio nemico. Subito dopo, Tenma si risveglia e l'armatura scompare. A causa della morte di Morfeo, Morphia inizia a crollare. Incontratisi, Tenma ed El Cid cercano di liberare Sisifo, l'unico a non essersi ancora risvegliato, ma vengono ostacolati da Oneiros, l'ultimo Dio dei Sogni. Quest'ultimo possiede il potere di assorbire le anime dei tre compagni e trasformarsi in un super-Dio a forma di centauro, soverchiando i nemici. Al Grande Tempio, Sasha decide di intervenire personalmente e, approfittando dello scontro tra Tenma, El Cid e Super Oneiros, entra nel sogno di Sisifo per svegliarlo. Qui scopre che il Cavaliere di Sagitter si sente in colpa per la guerra in corso, e proprio questo senso di colpa gli impedisce di tornare nel mondo reale. Con indosso la Surplice di Sagitter, Sisifo sta quasi per uccidere Sasha, le cui parole accorate però riescono a scuoterlo ed a permettergli di svegliarsi. Sul campo di battaglia però El Cid e Tenma sono ormai allo stremo, e nè l'intervento di Yato e Yuzuriha, nè l'arrivo dei discepoli di Capricorn, subito massacrati da Oneiros, cambiano la situazione. Il Dio è infatti capace di ricomporsi dopo ogni ferita, e può essere ucciso solo colpendo contemporaneamente le quattro anime che lo compongono. Per aiutarli, dal Grande Tempio Sisifo scocca la freccia di Sagitter, che vola fino all'Italia e viene intercettata da El Cid, che la taglia in quattro parti, ciascuna delle quali trafigge una delle anime di Oneiros. Ormai morente, il Dio decide di portare Tenma con se, ma El Cid si sacrifica per proteggere il ragazzo.
Con la morte di Oneiros, anche la barriera del sonno cade, e il Grande Tempio si mette in marcia per attaccare la cattedrale di Hades. L'anziano del Jamir, Hakurei, fratello di Sage e maestro di Sion, ordina all'esercito di attendere ai piedi della montagna su cui si trova la cattedrale, perchè altrimenti cadrebbero nella barriera di Hades che diminuisce il cosmo dei nemici. Armato di una spada benedetta da Atena, che lo protegge dalla barriera, Hakurei si infiltra da solo nella cattedrale per distruggerne la fonte. Intanto, la prigionia di Hades sortisce l'effetto voluto, ed il Dio si risveglia in tutta la sua malvagità. Soddisfatto, Hypnos affronta Hakurei, facendo comparire anche Sion e Yuzuriha, rapiti in circostanze non precisate. I tre sembrano impotenti, ma Hakurei richiama le anime dei Cavalieri del 1500 e riesce a sconfiggere e imprigionare Hypnos nel cofanetto. La vittoria sembra ormai vicina, ma quando l'uomo è finalmente in procinto di distruggere la barriera, viene ucciso da Hades in persona. Sion e Yuzuriha affrontano invano Hades, e nemmeno l'arrivo di Dauko e Tenma, incontratisi lungo la strada, cambia l'equilibrio del combattimento. Per salvare Tenma, Doko chiede a Sion e Yuzuriha di teletrasportarlo via, e nel frattempo cerca di tenere impegnato Hades, venendo però sconfitto e trafitto al cuore dalla spada del Dio. Soddisfatto, Hades lascia crollare la cattedrale e sale al cielo, stabilendosi nel Lost Canvas. L'intera penisola Italiana si stacca da terra e dispone tra le nuvole, diventando il nuovo quartier generale del Dio, che dal cielo diffonde la sua oscurità sul mondo. In colpa per tutte le morti che non è riuscito a impedire, Tenma si dispera e accusa la propria debolezza. Degel dell'Acquario gli consiglia allora di recarsi sull'Isola di Kanon, dove vive un demone capace di dare la forza o la morte. Seguendo il consiglio, Tenma raggiunge il luogo e si imbatte nel demone, che decide di impegnarlo in varie prove, avvisando che in caso di fallimento lo mangierà, l'allenamento è duro e in certe occassioni Tenma riscia la morte ma riesce a doventare più forte ed acquista il settimo senso. Intanto, Sasha si rende conto di non poter raggiungere da sola la nuova roccaforte di Hades, ed ordina a Degel di recarsi a Blue Grado, al Polo Nord, perchè sarà necessario l'aiuto di un antico nemico: Nettuno. Il Cavaliere di Acquarius parte portando con se l'amico Cardia di Scorpio. Sull'Isola di Kanon, Tenma alla fine supera tutte le prove del demone, diventando più forte e maturo, mentre anche la sua armatura, gravemente danneggiata dopo lo scontro con Hades, viene riparata evolvendosi in una nuova forma. Nel

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Gold Saints

frattempo, a Blue Grado, Degel e Cardia incontrano Unity, principe del regno e amico d'infanzia dell'Acquario, che li conduce ad Atlantide, capitale del regno sottomarino. Qui però, viene improvvisamente ucciso da Pandora e Rhadamantis, venuti ad assicurarsi che i Cavalieri non possano ottenere l'aiuto di Nettuno. Mentre Degel insegue Pandora, Cardia e Rhadamantis si affrontano in uno scontro mortale. Lo Spectre è nettamente superiore, ma il Cavaliere combatte con la forza della disperazione e una lucida follia, pronto a dare anche la vita in cambio di un momento di gloria. Egli infatti soffre da anni di una malattia cardiaca ed è comunque destinato a morire presto, quindi vuole che ciò accada sul campo di battaglia di fronte ad un nemico potente. Alla fine di un duello violentissimo, Cardia ha la meglio, ma resta a sua volta in fin di vita. Degel intanto trova Pandora svenuta, sconfitta da Dragone del Mare, un Generale degli Abissi. Costui si rivela essere Unity, vivo grazie al potere di alcuni strani coralli e deciso a far incarnare lo spirito di Nettuno nel corpo di sua sorella Seraphina, in modo da consegnarle il dominio del mondo. Per liberare lo spirito del Dio dal sigillo di Atena è però necessaria la forza di un Cavaliere, e così Unity chiede a Degel di aiutarlo, promettendogli in cambio l'Oricalco, mistica pietra che contiene il cosmo di Nettuno. Al rifiuto di Degel, tra i due scoppia una battaglia, durante la quale il Cavaliere apprende che Unity ha ucciso con le proprie mani suo padre, il re Garcia. Vittorioso, Acquarius soccorre Seraphina, immobile in una bolla d'acqua, solo per scoprire che è morta. Unity, tornato a più miti consigli, spiega che proprio la scomparsa della sorella, spentasi a causa di una malattia, lo aveva fatto impazzire, e chiede perdono al vecchio amico. Pandora però frantuma l'Oricalco, liberando inconsapevolmente parte del potere di Nettuno, che si insedia in Seraphina. Per impedirle di scatenarsi e fermarla, Degel si sacrifica, chiedendo a Unity di portare il resto dell'Oricalco da Atena. Nel frattempo, Yato e Yuzuriha collaborano con Regolo del Leone ed i Cavalieri di Bronzo Junkers, Curtiss, Doublas e Bleriot per trovare l'antica nave volante di Atena, sepolta sotto i ghiacci del Jamir, con cui raggiungere il Lost Canvas. Riportatala in superficie, i Cavalieri devono difenderla da Violate, una Spectre al servizio di Aiacos, a sua volta in viaggio per il Jamir. Dando prova del proprio genio guerriero, Regolo alla fine riesce a vincere, ma in quel momento l'esercito di Aiacos attacca i Cavalieri. In loro soccorso giungono Tenma e Sisifo, giunti a portare l'Oricalco che Unity ha consegnato a Sasha. Sacrificando le loro vite, Junkers, Bleriot, Curtiss e Douglas rimettono in moto la nave di Atena, affidandola a Tenma e Yato, mentre Sisifo affronta Aiacos in una spietata battaglia navale in cielo. In questa dura battaglia alla fine a spuntarla e Sisifo, ma non è ancora finita, infatti appare Hades che sfida Tenma, durante lo scontro interviene anche Pandora in favore di Hades e Sasha in favore di Tenma. Lo scontro finisce senza vincitori con Hades che sfida Sasha e i suoi uomini ad assaltare il suo palazzo e le otto Case Malefiche che lo precedono, protete dagli otto migliori guerriri di Ade, dopo di che sparisce insieme a Pandora. Sasha e Tenma partono con i guerriri rimasti e partono per il Lost Canvas, la loro marcia si ferma a causa di Faraon, che sottopone Sisifo alla "pesatura del cuore", cioè solo chi ha il cuore pesante come la piuma di Maat (simbolo della verità) può sbloccare l'accesso al dipinto. Il cavaliere estrae il suo cuore, che risulta pesante come la piuma, e dimostra così la sua fedeltà ad Atena; subito dopo sconfigge facilmente Pharaoh, ma rimane a sua volta vittima del suo stesso gesto e, seppur ormai in fin di vita, aiuta Regolo e Sion per l'esecuzione dell'Urlo di Atena al fine di abbattere il portone del dipinto. Nel fratempo sull'isola di Kanon, il demone che si rivela essere Defteros dei gemelli, che risveglia Doko dal suo coma. Doko va subito al santuario per recuperare l'armatura di Atena, qui incontra e sconfigge dei Specter inviati da Pandora, ma intervine Kagaho che mette in difficolta Doko che viene salvato da Defteros che lo porta all'interno del Lost Canvas. Atena e Tenma entrati nella fortezza del nemico subiscono subito una pesante perdita, tutto il loro esercito ad eccezione di Shion e Reguls vine pietrificato, in più a causa di Caronte, Atena perde i suoi poteri che vengono sigillati in un dipito. Defteros incotra una persona inaspettato, suo fratello Aspro, colui che attento alla vita del gran sacerdote e che fù ucciso dal fratello. Lo scontro finisce in favore di Aspro che però si rivela essere stato ipnotizato e con la morte di Defteros riesce a tornare normale, Aspros cerca di vendicarsi affrontando Hades da solo, ma viene fermato da Yoma di Mephistofeles, che si scoprirà essere il vero responsabile del suo cambiamento, lo sconfigge. Si scoprira poi che Yoma sedusse e sposò una giovane serva, Partita, da cui ebbe un figlio, chiamato Tenma, che altri non era che la reincarnazione del Cavaliere di Pegasus. In quello stesso periodo seppe dalla figlia dei signori del castello, la futura sorella di Ade, Pandora, che anche sua madre aspettava un bambino, che sarebbe nato verso Natale. Decise che era arrivato il momento di agire per evitare che si ripetesse il solito svolgimento della Guerra Sacra. Così, in una notte di neve durante il periodo natalizio, Yoma rapì lo spirito di Ade prima che venisse al mondo attraverso la madre di Pandora e scappò ridendo per la sua trovata, mentre nel castello scoppiava il finimondo per il fatto che il ventre della padrona fosse vuoto. Tuttavia, affinché il piano funzionasse, bisognava nascondere Ade dagli Dei Gemelli, così decise di travestirsi da prete e di inserire lo spirito della divinità dentro il figlio di due genitori devoti, Aron, in modo che il signore degli Inferi potesse crescere come un normale umano. Successivamente fece sì che Aron e Tenma (rimasto orfano in seguito alla morte di Partita) si incontrassero, facendo diventare amici coloro che erano rivali fin dai tempi del mito per osservare cosa sarebbe poi accaduto. Nel suo osservare, però, Yoma vide l'arrivo di una terza goccia che non aveva previsto: la dea Atena, che era rinata come sorella del suo antico nemico, prendendo il nome di Sasha. Yoma si dirige infine ad incontrare il figlio nel Primo Tempio malefico, quello di Mercurio. Tale incontro però, aveva solo lo scopo di poter conoscere Tenma e valutarne la forza, oltre che raccontargli la verità sulla sua nascita e quella di Aron, per poi allontanarsi e lasciare il figlio e i suoi proseguire nella loro corsa, fiero di come le tre gocce (Tenma, Sasha e Ade/Aron) stessero crescendo e generando increspature nel vortice della guerra. Intanto Pandora scopre che in realtà la volontà di Aron non è mai caduta succube a quella di Hades, è Kagaho stesso che, ritornato dal Grande Tempio di Atene, protegge ancora una volta Aron, rivelando a Pandora di essere a conoscenza dell'inganno del giovane sin dal loro primo incontro e di averlo sempre aiutato, arrivando ad isolarsi dal resto degli Spectre. Atena e Tenma si avvicinano sempre più ad Aron, ma nel tragitto devono affronta Kagaho, Lune e Radamante (potenziato dal sangue di Hades), il primo viene sconfitto da Doko, il secondo viene sconfitto da Shion, il terzo invece trionfa su Regulus. Radamate dopo la vittoria, raggiunge Aron e con le ultime forze in corpo lo affronta per liberare Hades dalla volonta del mortale, per questo sapendo di non poterlo battere, distrugge il dipinto che sigilla i poteri di Atena. Allo stesso tempo Yoma viene sconfitto dallo stesso Aspro dei Gemelli, sfuggito alla Marvelous Room grazie al potere dell'Another Dimension, in uno scontro durissimo nel quale il cavaliere si troverà a dover aprire la strada degli dei per evitare di soccombere agli attacchi di Yoma. Kairos infatti non si è reicarnato nello Specter volontariamente ma è stato legato al suo corpo da Chronos per punizione, non ha quindi i requisiti per attraversare il sentiero divino e finisce dunque in polvere insieme al braccio di Aspro, che muore pochi minuti dopo, prima però dona ad Sasha il rosario con il quale potrà inprigionare tutte le anime degli Specter. Sasha con i suoi poteri, libera il suo esercito pietrificato ed aiuta Tenma, che ha aquisito dopo lo scontro con la madre Partita, rivelatas, i una Specter, l'armatura divina, nello scontro con Hades che viene sconfitto da Tenma. Ma non è ancora finità, Ade si risveglia e prende completamente possesso del corpo di Aron. Tuttavia Sion ha il piano di esorcizzare Ade e, attraverso le dodici armature d'oro, riesce nell'intendo e libera Aron dalla divinità. Dopodiché, sia Tenma, sia Sasha e sia Aron, ormai libero completamente dall'influsso di Ade, decidono di recarsi dalla malvagia divinità in fuga al Tempio di Plutone. Qui si conclude la Guerra Sacra e Tenma, insieme ad Atena e Aron, muore scacciando lo spirito di Ade nell'Elisio. Il finale mostra Shion che diventa il nuovo gran sacerdote, Doko diventa il nuovo custode del rosario, Jato e Yusuriha si salvano e risiedono nel Jamir.

Curiosità[]

Originariamente doveva essere "parallelo" a Next Dimension (come suggerito dal sottotitolo comune), ognuno dei due raccontando un diverso punto di vista della storia, ma dall'uscita del terzo capitolo di Next Dimension già presentavano incongruenze con gli eventi di Lost Canvas. In un'intervista rilasciata al Cartoonist 2013 l'autrice ha dichiarato che molte analogie con Next Dimension sono dovute ad una Road Map realizzata da Kurumada (comprendente scene chiave e caratterizzazioni di alcuni personaggi) a cui lei si è dovuta attenere per realizzare il manga di Lost Canvas, terminata la quale le ha poi lasciato carta bianca su come continuare la storia. La Teshirogi in un'occasione ha ammesso di essersi ispirata per il desing delle armature a quello delle corazze apparse nella serie di Asgard. Nello sviluppo dei personaggi l'autrice ha ripreso per lo più il charcter desing dei personaggi creati originariamente da Kurumada, in particolare quelli delle costellazioni del Toro, del Cancro e dei Pesci, considerati dai fan più interessanti di quelli originali (a cui ha risposto di non aver voluto fare nessun trattamento speciale), e di essersi ispirata per i nomi alle loro costellazioni e ai miti ad essi legati.

La maggioranza dei personaggi di Lost Canvas non sono originali ma copiati/ripresi, sopratutto nello schieramento di Hades, sono quelli già apparsi nel manga originale di Kurumada.

Il manga di Lost Canvas presenta alcune incongruenze con il manga di Saint Seiya di Masami Kurumada, l'autrice infatti è stata attenta in molti dettagli ma alcune cose le sono sfuggite, cozzando con il manga originale.

Anime[]

La produzione, per la prima volta nella storia animata dei Saint Seiya, abbandona gli studi della Toei per essere affidata a TMS Entertainment. Sono state realizzate due stagioni di tredici OAV ciascuna, per un totale di 26 episodi distribuiti in formato DVD e Blu-ray. La serie copre l'arco narrativo corrispondente ai primi 11 volumi del manga (i primi 23 volumi dell'edizione Italiana panini comic), fino alla salita di Hades lungo la scalinata che conduce al Lost Canvas. Questo anime è incompiuto inquanto in Giappone le vendite dei DVD e Bluray di Lost Canvas anime sono state basse.

Elenco personaggi[]

Cavalieri di Atena[]

Specter[]

Taonia[]

Divinità[]

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