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Storia[]

La specie Sith[]

I Sith originali erano una specie di umanoidi dalla pelle rossa nativi di Ziost, che vennero schiavizzati dai Jedi Oscuri esiliati durante il Grande Scisma: prima della loro assoggettazione i Sith erano divisi in una classe di schiavi, una classe di ingegneri e tecnici, e una classe di guerrieri detti Massassi. Con il tempo i Sith si incrociarono con i Jedi Oscuri umani attraverso una pratica conosciuta come alchimia Sith: questo diede come risultato individui con una pelle rossa e lunghe propagini facciali simili a tentacoli. In seguito i Sith originali si estinsero.

Impero Sith[]

I Jedi Oscuri, dopo aver asservito la razza Sith ed aver fuso le conoscenze del Lato Oscuro con le tecniche alchemiche del popolo di Ziost iniziarono la conquista dei mondi vicini e la colonizzazione di vaste aree della

Sith

I signori del Lato Oscuro

Galassia.

L'Impero aveva per capitale Ziost e per pianeta mausoleo Korriban. La tecnologia dell'Impero era in parte basata sulle antiche conoscenze Sith, sul Lato Oscuro della Forza e su manufatti risalenti all'antichissimo Impero Infinito dei Rakata. Il massimo splendore dell'Impero si concluse con la morte del Signore Oscuro Marka Ragnos. Naga Sadow e Ludo Kressh furono gli ultimi Signori dell'Impero Sith, che venne definitivamente distrutto dieci anni dopo la Grande Guerra Iperspaziale, nel 4990 BBY.

L'Ordine dei Sith[]

A causa della loro storia associata con il Lato Oscuro della Forza, la parola Sith venne usata anche per definire tutti gli adepti dell'eresia di Xendor sebbene non appartenenti alla specie autoctona di Ziost. Caduto L'Impero Sith, rimase in piedi l'Ordine che di fatto, come l'Impero lo era stato per la neonata Repubblica Galattica, fu la nemesi per antonomasia dell'Ordine Jedi. L'Ordine era un'organizzazione religiosa ed i suoi gran maestri erano anche i dominatori dell'Impero Sith, finché esso esistette. Nell'ordine, oltre all'adepto ed apprendista, i massimi gradi raggiungibili furono il Signore dei Sith ed il Signore Oscuro dei Sith, che corrispondono più o meno al grado di Maestro e Gran Maestro presso i Jedi. Fino all'introduzione della Regola dei due da parte di Darth Bane erano presenti vari Signori e Signori Oscuri, cosa questa che causava spesso lotte intestine di potere per il controllo dell'Ordine. L'Ordine Sith aveva un'accademia su Korriban non lontana dall'ingresso alla necropoli dei Signori Oscuri ed era frequente che apprendisti e maestri si addentrassero tra le tombe alla ricerca di nozioni, armi e manufatti che accrescessero il loro potere personale e li aiutassero a raggiungere le posizioni di maggior prestigio all'interno dell'Ordine stesso. Korriban venne usato come fonte di conoscenza e le sue tombe esplorate e depredate fino ai tempi di Darth Sidious.

Antico Ordine Sith[]

Durante la Grande Guerra Iperspaziale, il Signore Oscuro Naga Sadow si rifugiò su Yavin IV insieme a un gruppo di Massassi per sfuggire ai Jedi. Naga Sadow eseguì esperimenti crudeli sui suoi guerrieri facendoli diventare selvaggi praticanti del Lato Oscuro e costringendoli a costruire decine di templi in suo onore ed un mausoleo per quando sarebbe morto, non potendo egli tornare su Korriban ove era ubicata la necropoli principale dei Signori Oscuri.

Dopo la guerra, la Repubblica Galattica e i Jedi ripulirono Ziost e Korriban e gli altri mondi occupati dai Sith in un atto di genocidio contro la loro specie. L'Ordine sopravvisse comunque su Korriban e nel 4 400 BBY un Padawan umano di nome Freedon Nadd, cacciato da Ossus per essere caduto nel Lato Oscuro, li raggiunse e si fece addestrare da loro. Non potendo divenire Signore Oscuro, abbandonò i Sith e scappò su Yavin IV, dove lo spirito di Naga Sadow tentò di completare il suo addestramento: l'apprendista, convinto di essere divenuto abbastanza potente da dominare tutti i Sith, distrusse lo spirito del Maestro e si diresse su Korriban per impadronirsi dei segreti nascosti nella necropoli. In seguito si diresse su Onderon dove insegnò a nuovi seguaci che gli sopravvissero, mantenendo così in vita l'Ordine. Pochi secoli dopo, due Jedi decaduti che avevano combattuto durante le Guerre Mandaloriane, divennero i due nuovi Signori dell'Ordine Sith con i nomi di Darth Revan e Darth Malak. Quest'ultimo alla fine riuscì a prendere il posto di Revan come legittimo Signore Oscuro e rifondò l'Impero Sith, tentando di conquistare la Galassia usando un'antica arma dell'Impero Infinito dei Rakata, la Star Forge, capace di assorbire l'energia di una stella per produrre armi da guerra e droidi da battaglia. Malak venne infine sconfitto dal suo vecchio maestro, Revan, che era tornato al Lato Chiaro della Forza dopo aver perso la memoria ed essere nuovamente riaddestrato come cavaliere Jedi nel Praxeus di Dantooine. Nel 1466 BBY emerse la figura di Darth Ruin che tentò di conquistare la Repubblica Galattica, ma le lotte intestine all'Ordine impedirono la realizzazione del suo piano: egli venne assassinato e con quest'atto iniziarono quelle che vennero chiamate Nuove Guerre Sith. Le guerre durarono circa un millennio e durante questo periodo l'Ordine venne controllato da un organo consigliare detto Fratellanza Oscura, composto da dieci Signori Oscuri. Nel 1000 BBY avvenne l'atto conclusivo delle Nuove Guerre Sith: la Battaglia di Ruusan, che vide la fine della maggior parte dei Cavalieri Jedi e di tutti i Signori Oscuri tranne uno, Darth Bane. Costui non era ufficialmente un Signore Oscuro e si era praticamente autoproclamato tale in virtù delle sue capacità e del suo potere. Egli riteneva che la maggiore debolezza dell'Ordine Sith erano proprio le lotte per il controllo assoluto del potere tra i vari Signori dei Sith. Essendo rimasto solo, Bane decise che l'unico modo per conquistare la Galassia e distruggere i Jedi era di farlo dall'interno della Repubblica stessa, nascondendosi agli occhi dei suoi nemici fino a quando non sarebbe emerso un Signore Oscuro così potente da riuscire nell'impresa. Per meglio nascondere l'Ordine istituì la Regola dei due, che di fatto costituiva nel conferire il rango di Signore dei Sith a due soli individui: un Maestro, o Signore Oscuro, ed un Apprendista. Sebbene la presenza di Bane e della sua apprendista, Darth Zannah, nonché della Regola alla fine divenne nota ai Jedi, il piano ebbe talmente successo che i Cavalieri Jedi ritennero l'Ordine Sith estinto, fino al 32 BBY. L'ultimo Signore Oscuro del vecchio Ordine Sith fu Darth Sidious e l'ultimo apprendista fu Darth Vader: Sidious riuscì nell'impresa immaginata da Darth Bane circa un millennio prima, di sterminare l'Ordine Jedi e di conquistare la Repubblica Galattica facendo risorgere l'Impero Sith. La vittoria dei Sith non durò comunque che vent'anni e nel 4 ABY l'Impero perdette il controllo su moltissimi mondi che costituirono una Nuova Repubblica Galattica: ciò che ne rimaneva venne devastato dalla lotta intestina per il Trono Imperiale combattuta dai vari alti ufficiali della Flotta e dai membri della Cerchia dell'Imperatore, devoti del Lato Oscuro, ma non ufficialmente dei Sith. Dopo circa dieci anni, Sidious tornò in un corpo clonato per tentare di riconquistare l'intera Galassia, ma fallì e venne distrutto. Con la dispersione dello spirito di Darth Sidious, l'Ordine Sith è ufficialmente distrutto.

Nuovo Ordine Sith[]

Un misterioso adepto del Lato Oscuro della Forza comparirà parecchio tempo dopo la fine di Sidious e delle Guerre Yuuzhan Vong e fonderà un nuovo Ordine Sith usando per se l'appellativo di Darth Krayt. Krayt stabilirà una nuova regola, quella dell'Unico, che prevede la presenza di un solo Signore dei Sith (lui stesso ovviamente): questo non gli impedirà di circondarsi di seguaci adepti del Lato Oscuro anch'essi. Krayt rifonderà anche l'Impero Sith. Venne infine ucciso, e i Signori dei Sith si estinsero.

Il codice Sith[]

«La pace è una menzogna, vi è solo passione. Attraverso la passione, acquisto forza. Attraverso la forza, guadagno potere. Attraverso il potere, guadagno la vittoria. Attraverso la vittoria, spezzo le mie catene. La Forza mi libererà.»

Membri[]

D[]

E[]

F[]

N[]

V[]

Vittorie all'interno della Virtual Arena[]

Sconfitte all'interno della Virtual Arena[]

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